Airbus: 4.600 mld di dollari il valore del mercato dei servizi per aeromobili nei prossimi 20 anni
In occasione del Salone di Farnborough il Global Services Forecast di Airbus ha diffuso una nuova previsione che stima in 4.600 miliardi di dollari il valore del mercato mondiale dei servizi per gli aeromobili commerciali dal 2018 al 2037. Il documento divide il mercato in tre segmenti, che si focalizzano su aeromobili, operazioni del vettore ed esperienza dei passeggeri.
I servizi incentrati sul ciclo di vita degli aeromobili costituiscono il segmento di crescita più ampio e comprendono manutenzione, accesso al pool di ricambi, attrezzature, formazione tecnica e aggiornamenti di sistema – necessari per mantenere operativi gli aeromobili dei vettori. Questo mercato, complessivamente, costituisce un valore di 2.200 mld di dollari nell’arco dei prossimi 20 anni, passando da 76 mld nel 2018 a oltre 160 mld per anno entro il 2037. Questi servizi sono forniti nel corso dell’intero ciclo di vita, dalla progettazione allo smantellamento. In questa categoria, i produttori di aeromobili forniscono ai clienti, insieme all’aeromobile stesso, servizi essenziali quali ad esempio dei rappresentanti sul campo e call center per gli AOG. Il valore di questo mercato in senso più ampio è rappresentato dalla manutenzione, sempre più caratterizzata dall’outsourcing e da contratti “paid-by-the-hour” (PBH). Inoltre, a mano a mano che si sviluppano la tecnologia e i nuovi materiali, quali le riparazioni composite, Airbus prevede una forte tendenza verso un ulteriore outsourcing. I contratti PBH consentono ai vettori di garantire e prevedere i costi di manutenzione, permettendo ai vettori di concentrarsi sul loro core business: volare. Airbus prevede inoltre che i vettori incrementeranno l’outsourcing per la gestione delle scorte – e che andrà nella direzione del pooling invece che verso l’investimento in scorte proprie.
In ordine di grandezza, troviamo poi il segmento che comprende i servizi per le operazioni di volo, quali l’addestramento dei piloti e le soluzioni di pianificazione dei voli, che costituiranno una spesa cumulativa di 1.500 mld di dollari nei prossimi 20 anni. Si prevede che le flotte saranno più che raddoppiate, raggiungendo i 48.000 aeromobili nel corso di questo periodo, cosa che porta Airbus a stimare un fabbisogno di 540.000 nuovi piloti nei prossimi 20 anni. Questa tendenza richiederà modalità più “intelligenti” di fare formazione, utilizzando nuove tecnologie digitali.
Il terzo segmento del mercato è incentrato sull’esperienza dei passeggeri e costituirà un valore cumulativo stimato in 900 mld di dollari nei prossimi 20 anni. Il segmento comprende i servizi necessari a ottimizzare l’esperienza di volo, tra cui gli aggiornamenti e la formazione dell’equipaggio di cabina, l’intrattenimento in volo, la connettività e le prenotazioni. Si prevede che questo segmento sarà più che raddoppiato nel corso dei prossimi 20 anni passando da 27 a quasi 70 mld. Da sottolineare la tendenza in base a cui la connettività senza soluzione di continuità avrà una crescita esponenziale, a mano a mano che sempre più passeggeri gestiranno i loro viaggi utilizzando un dispositivo intelligente, che fornirà loro in tempo reale tutte le informazioni su aeroporti, voli di collegamento, recupero bagagli ecc.
Dopo una crescita annuale nei ricavi dai servizi pari al 18% negli ultimi due anni, l’obiettivo di Airbus è di triplicare questi ricavi passando da 3,2 mld nel 2017 per raggiungere 10 mld nel corso dei prossimi dieci anni. Per raggiungere questo obiettivo, Airbus continuerà a sviluppare servizi integrati per l’intero ciclo di vita per tutti gli operatori di aeromobili Airbus. Questi servizi – quali i Flight Hour Services (FHS) – saranno ancora più efficienti grazie alla piattaforma aperta Skywise.
L’azienda si propone inoltre di espandere l’attuale portafoglio di servizi alle piattaforme non-Airbus, poiché il 62% della flotta di Airbus è operata da operatori ‘multi-flotta’. I servizi saranno estesi a una base clienti più ampia, quali aeroporti e operazioni di controllo del traffico aereo. Rafforzerà, infine, la propria posizione strategica nella catena del valore. I servizi globali di Airbus coprono attualmente 65 sedi in tutto il mondo, e includono 17 centri di formazione/addestramento.