La Germania indica l’F-35 come successore del Tornado
Dopo che a maggio scorso l’aeronautica tedesca aveva richiesto agli Usa alcuni dati classificati aventi ad oggetto il caccia F-35, la Germania ha indicato esplicitamente il JSF quale successore dei suoi Tornado. Il capo di stato maggiore della Luftwaffe, Karl Muell, ha dichiarato che la Germania necessita di un caccia di “quinta generazione; difficile da intercettare da parte dei radar nemici e in grado di colpire da grandi distanze. Il solo velivolo occidentale capace di questo è l’F-35”, ha detto. Il mese scorso la Forza Armata ha emesso una request for information (RFI) ufficiale riguardo F-35, F-15, F/A-18E/F e Eurofighter, per rimpiazzare gli 85 Tornado che saranno dismessi attorno al 2030. Secondo quanto dichiarato da Muellner alla Reuters, la Germania sarebbe intenzionata ad una sostituzione off-the-shelf prevista per il 2025.
Un pronunciamento del Parlamento riguardo l’acquisizione di nuovi caccia, valutata 20 miliardi di euro per un centinaio di velivoli, dovrebbe arrivare entro due anni, mentre il contratto potrebbe essere firmato nel 2020, in tempo per le consegne. La Germania in caso di acquisizione andrebbe ad unirsi agli altri utilizzatori europei dell’F-35: Italia, Regno Unito, Norvegia, Olanda, Danimarca e Turchia, a cui potrebbe aggiungersi il Belgio nel prossimo anno. Nei mesi scorsi un portavoce della difesa aveva dichiarato alla stampa che l’F-35 era una delle opzioni sul tavolo. “Abbiamo discusso le modalità di acquisizione del caccia in regime di Foreign Military Sales e fornito indicazioni al massimo livello sulle capacità della piattaforma”, aveva detto allora il portavoce del programma JSF, Joe Della Vedova. Muellner ha inoltre dichiarato di sostenere il piano franco-tedesco, svelato a luglio, di sviluppare il successore del caccia europeo Typhoon, per permettere all’Europa di acquisire competenze tecnologiche proprie sulla bassa osservabilità. L’aeronautica tedesca ha inoltre dichiarato la necessità di nuove piattaforme per l’electronic warfare.
Eva Lami