In Malesia l’ultimo A400M. Airbus spinge sul C295 MPA, Leonardo sull’ATR 72MP
L’aeronautica malese (Royal Malaysian Air Force RMAF) ha ricevuto, in occasione del Langkawi Aerospace and Defence Exhibition (LIMA), il quarto ed ultimo aereo da trasporto tattico A400M. La Malesia, primo cliente export del programma di Airbus Defence and Space, aveva ricevuto il primo esemplare del velivolo a marzo 2015. Presenti alla cerimonia di consegna, il ministro della difesa malese, Hishamuddin Hussein, e il ceo di Airbus DS, Fernando Alonso. “Con quest’ultima consegna la RMAF può iniziare a sfruttare pienamente le capacità uniche di questo aereo”, ha detto Alonso, nonostante il programma continui a generare difficoltà ed extra costi al costruttore. Nella regione dell’Asia Pacifico, Airbus DS, vede ulteriori possibilità per le sue piattaforme, specie per il pattugliamento marittimo.
Ma non è la sola. Leonardo ha infatti offerto alla Malesia, che necessità di implementare le proprie capacità di sorveglianza, il suo ATR 72 MP, presente a Langkawi con un velivolo dell’Aeronautica Militare italiana, per la prima volta all’estero. Ioannis Papachristofilou, a capo del marketing di Airbus DS, ha detto al LIMA che il gruppo sta promuovendo nell’area il suo C295 MPA per il pattugliamento marittimo. Il responsabile non ha rilasciato dettagli riguardo le reali necessità della Malesia per questo tipo di piattaforme, ma ha lasciato intendere che nella regione c’è grande interesse per velivoli MPA.
Attualmente la Malesia, che con ogni probabilità farà nuove acquisizioni nel segmento della difesa nel medio-lungo termine, ha infatti due requisiti separati per il pattugliamento marittimo: uno per un velivolo di corto raggio da far utilizzare con ogni probabilità a soggetti privati per il pattugliamento basico ed uno per una piattaforma di lungo raggio ad esclusivo uso militare, con capacità antisom (ASW). Tra i principali vantaggi del Casa, esposti a Langkawi, la rampa di coda, che permette all’equipaggio un veloce cambio del payload, a seconda dei requisiti di missione. A favore del programma gioca la partecipazione della Malesia, in qualità di fornitore di componenti, a diversi programmi di Airbus, quali A380, A400M, A350 e A320.
In “promozione” in Malesia anche un altro prodotto europeo, stavolta della francese Dassault. Si tratta del caccia Rafale, dato tra i favoriti per sostituire i vecchi MiG-29 della RMAF. Al momento si parla di 18 velivoli, per un valore potenziale di 2 miliardi di dollari. Secondo alcune indiscrezioni, nel Paese potrebbe esserci un testa a testa tra il caccia francese e quello europeo Eurofighter, con BAE Systems in prima fila. Anche se, sia Saab sia Sukhoi stanno corteggiando la RMAF con Gripen e SU-35, quest’ultimo proposto anche in Indonesia. Una decisione potrebbe arrivare nel giro di un paio d’anni, visti i tagli che la Malesia ha applicato quest’anno al budget per la difesa.