Alitalia si rifà il look, nuove divise per il personale
Cambio di immagine per Alitalia. Dopo quasi venti anni la compagnia ha rinnovato le divise del suo personale, segnando un’ulteriore tappa nel percorso di cambiamento che sta interessando ogni settore della compagnia aerea. La nuova collezione, presentata nel corso dell’Alitalia Day, è stata ideata dallo stilista Ettore Bilotta nel suo atelier di Milano e ispirata al glamour e ai gloriosi anni ’50 e ’60. “Il nuovo look incarna l’anima di Alitalia e non è un caso che ciò avvenga durante il piano di rilancio e sviluppo della compagnia – ha detto Cramer Ball, amministratore delegato di Alitalia – ci avviamo a celebrare i 70 anni di storia con una nuova collezione di eleganti divise, con le quali intendiamo rappresentare nel mondo l’eccellenza italiana”. Le nuove divise verranno gradualmente distribuite ai 5.700 dipendenti Alitalia, incluso il personale al check-in e quello nelle lounge, dai primi di luglio. E’ previsto anche un restyling delle divise per i piloti e il personale operativo.
“Avevamo promesso un rilancio della compagnia e lo stiamo realizzando giorno dopo giorno, costruendo un futuro brillante per Alitalia che oggi si presenta come un’azienda più moderna e flessibile. Stiamo riducendo le perdite e, se continuiamo a restare concentrati sugli obiettivi, torneremo all’utile entro il 2017 – ha sottolineato il presidente di Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo -. Stiamo trasformando ogni singolo settore della nostra compagnia. Mai prima d’ora Alitalia è stata è stata così concentrata sul raggiungimento degli obiettivi commerciali e sull’attenzione al servizio per assicurare a tutti i passeggeri la tradizionale ospitalità italiana”.
Montezemolo ha anche aggiunto che probabilmente a fine giugno sarà presa una decisione su Air Malta per cui la compagnia ha avviato una due diligence al fine di verificare la possibile acquisizione di una quota del 49%. “Non è stata presa ancora nessuna decisione dal board – ha detto Montezemolo – prima dell’estate forse nel board di fine giugno saremo in grado di prendere una decisione. Se Air Malta andrà avanti – ha concluso Montezemolo – sarà un’operazione a rischio sottozero per Alitalia, con possibili connessioni interessanti per la Sicilia”.