Roll out per l’F-35 giapponese
Si è svolta a Forth Worth, in Texas, presso lo stabilimento di Lockheed Martin, la presentazione del primo F-35A destinato alla Japan Air Self Defense Force alla presenza di oltre 400 ospiti,fra rappresentanti delle istituzioni, militari e industria della difesa. Una tappa fondamentale nel potenziamento della difesa nazionale giapponese e nello stesso tempo un rafforzamento nell’alleanza per la sicurezza tra Stati Uniti e Giappone. “Con la sua bassa tracciabilità radar e le sue capacità netcentriche, l’F-35 è uno dei più avanzati sistemi aeronautici esistenti, dotato di capacità da caccia multiruolo all’avanguardia – ha commentato Kenji Wakamiya, ministro della Difesa giapponese -. Le condizioni di sicurezza nelle zone limitrofe al Giappone sono diventate sempre più critiche ed è perciò molto importante, considerata anche l’eccellenza del velivolo, che la difesa giapponese abbia avviato un programma annuale di acquisto degli F-35. Considerato che gli Stati Uniti hanno scelto il Giappone come hub regionale per l’area dell’Asia-Pacifico, l’introduzione degli F-35A nel nostro Paese è un perfetto esempio del rafforzamento dell’alleanza tra Giappone e Stati Uniti”.
Il programma giapponese relativo per l’acquisto degli F-35 comprende quarantadue F-35A a decollo e atterraggio convenzionale, acquisiti tramite il programma di Foreign Military Sales del Governo degli Stati Uniti. I primi quattro saranno realizzati nello stabilimento di Fort Worth, mentre i rimanenti trentotto verranno assemblati a Nagoya in Giappone, presso la FACO (Final Assembly & Check-Out facility) di Mitsubishi Heavy Industries, dove è in corso l’assemblaggio degli aerei. Presso la Base USAF di Eglin, in Florida, è in corso il training dei tecnici della manutenzione che si occuperanno del primo velivolo F-35A destinato alla Japan Air Self Defense Force, mentre il training dei primi piloti giapponesi è in programma per il mese di novembre, presso la Base Aeronautica di Luke in Arizona.