Due contratti per l’Eurofighter da Netma. Typhoon dell’AM alla DACT 2017
Tre Eurofighter dell’Aeronautica militare italiana hanno partecipato all’esercitazione internazionale Dissimilar Air Combat Training 2017 (DACT 2017), a Las Palmas (isole Canarie). Le missioni effettuate durante l’esercitazione, da parte dei tre caccia in linea con il quarto Stormo di Grosseto, il 36° di Gioia del Colle e il 37° di Trapani, sono state 38 per più di 75 ore di volo. “Per l’Aeronautica la partecipazione alla DACT 2017 ha significato un importante ritorno addestrativo per il personale dei Gruppi caccia deputati alla difesa aerea dello spazio aereo nazionale e della Nato. Siamo riusciti a partecipare a tutte le missioni di volo addestrative che avevamo pianificato, grazie anche al prezioso contributo del personale tecnico che ha assicurato il 100% dell’efficienza dei velivoli per tutto il periodo dell’esercitazione”, ha detto il ten.col. Raffaele Catucci, comandante del rischieramento italiano.
La Dissimilar Air Combat Training – che ha visto quest’anno sessioni addestrative con anche 25 aerei in volo contemporaneamente – è un’esercitazione di difesa aerea tesa a raggiungere obiettivi addestrativi nel combattimento aria-aria con l’impiego delle Tactics Technics Procedures (TTPS). Il poligono delle Isole Canarie consente infatti sia il volo supersonico senza restrizioni, che l’utilizzo di contromisure di guerra elettronica quali Chaffs e Flares. Oltre ai tre Eurofighter italiani erano presenti in Spagna F-18, Eurofighter dell’Ejercito dell’Aire e un AWACS della Nato proveniente da Geilenkirchen.
Intanto, l’Agenzia Netma (Nato Eurofighter & Tornado Management) ha recentemente firmato due distinti contratti aventi ad oggetto il supporto alle flotte di Typhoon in linea con le Aeronautiche dei quattro Paesi partner del programma, che, lato industriale, coinvolge oltre a Leonardo, Airbus Defence and Space e BAE Systems. In particolare, il primo contratto, di durata quinquennale, copre il sostegno alle capacità ingegneristiche e la gestione del programma nel suo complesso. Il secondo accordo, sempre della durata di 5 anni, riguarda invece logistica, manutenzione e le forniture dei ricambi.
“La firma di questi due contratti permetterà all’Eurofighter di continuare ad andare incontro ai requisiti operativi”, ha detto il general manager della Netma, generale Graham Farnell, e “garantirà lo sviluppo del sistema d’arma con i continui miglioramenti della piattaforma previsti dal programma”. Ad oggi il Typhoon è in linea con sei Paesi ed è stato ordinato da ultimo dal Kuwait, ottavo cliente dopo l’Oman. Sulla piattaforma si sta integrando il nuovo radar a scansione elettronica Captor-E, il missile aria-aria di lungo raggio Meteor, lo Storm Shadow e il Brimstone.