Volotea: nel 2020 trasportati 3,8 milioni di passeggeri
Nel 2020 Volotea ha trasportato 3,8 milioni di passeggeri, raggiungendo un load factor del 90,7%. Di fronte alle pesanti ripercussioni della pandemia sul trasporto aereo, la strategia della compagnia è stata ridefinire rapidamente la propria rete passando prevalentemente a un’offerta domestica (86% della sua rete), in tutti i Paesi in cui opera. Questa strategia flessibile – sottolinea la compagnia in una nota – unita a migliori standard operativi, ha permesso di ottenere risultati molto soddisfacenti in termini di carico, puntualità e tasso di raccomandazione del cliente.
Sullo sfondo della crisi sanitaria e dell’andamento del settore aeronautico (che ha visto un calo dell’80% del volume d’affari), Volotea ha registrato cifre soddisfacenti per il 2020, soprattutto nel terzo trimestre quando la compagnia aerea ha registrato l’83% dell’attività rispetto all’anno precedente. La compagnia è stata in grado di mantenere una forte connettività sulla sua rete, sebbene riadattata con un programma nazionale, offrendo più di 290 rotte.
Incrementato inoltre del 14,6% il tasso di puntualità, portando il grado di soddisfazione dei clienti a oltre il 90%.
“Ci sentiamo molto orgogliosi di questi dati, molto positivi visto il contesto attuale. L’affidabilità e la flessibilità di Volotea e la sua capacità di offrire una nuovissima rete domestica in tempi record sono state fondamentali – ha dichiarato Carlos Muñoz, fondatore e Ceo di Volotea –. Questi risultati, sommati al prestito di 150 milioni di euro durante l’estate, aiutano Volotea a entrare nel 2021 in una posizione di forza, per beneficiare della prevista ripresa del traffico turistico a corto raggio in primavera-estate, con l’avanzare della vaccinazione”.
In totale i voli operati nel 2020 dalla compagnia spagnola sono stati 30.600, -49% rispetto al 2019 (rispetto al -56% del settore in Europa).