Iata: a novembre crescita stabile per i passeggeri mondiali
Crescita stabile per il trasporto passeggeri mondiale. Secondo i dati della Iata, l’associazione internazionale del trasporto aereo, a novembre la domanda, misurata in RPK (revenue passenger kilometers) è cresciuta del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2018, un risultato invariato rispetto a quello di ottobre. La capacità, misurata in ASK (available seat kilometers) è invece aumentata dell’1,8%. Di conseguenza il load factor è salito di 1,1 punti percentuali all’81,1%, un record per il mese di novembre. “I risultati di novembre riflettono l’influenza dell’attività economica moderata, delle tensioni geopolitiche e di altri fattori, tra cui gli scioperi in Europa – ha sottolineato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata -. Gli sviluppi positivi dei colloqui tra Usa e Cina, insieme ad una ripresa della fiducia del business, potrebbero supportare una ripresa del traffico”.
La domanda internazionale è salita del 3,1% rispetto a novembre 2018, con un incremento in tutte le regioni, ad eccezione dell’America Latina. In particolare, il Medio Oriente ha riportato un forte miglioramento, pari al 7,4%, così come l’Africa che ha registrato un aumento del 4,9% e dell’Asia Pacifico, che ha segnato un +3,9%. Più moderata la crescita dei vettori del Nord America (+2,3%) e dell’Europa (+1,2%) mentre quelli dell’America Latina hanno segnato una lieve diminuzione (-0.3%).