Alitalia: comunicato ad Enac avvio procedura nomina commissario
Il presidente di Alitalia ha comunicato ufficialmente al presidente dell’Enac la decisione del consiglio di amministrazione della compagnia aerea di avviare la procedura per la nomina del commissario. L’Enac ha preso atto che, al momento, esistono le condizioni per il mantenimento della piena operatività di Alitalia, su cui l’ente continuerà a mantenere la propria vigilanza istituzionale in base alla normativa europea vigente.
Da parte sua la compagnia, a seguito dell’esito negativo della consultazione referendaria sul verbale di confronto siglato con le organizzazioni sindacali, tiene a precisare che il programma e l’operatività dei voli non subiranno al momento modifiche.
Nella giornata di ieri, inoltre, Etihad Airways ha reso nota la propria posizione in merito attraverso una dichiarazione del presidente e amministratore delegato, e vicepresidente di Alitalia, James Hogan: “Ci rammarichiamo profondamente per il risultato del voto, che significa una sconfitta per tutti: i dipendenti di Alitalia, i suoi clienti, i suoi azionisti, e lo stesso Paese, di cui Alitalia è un ambasciatore in tutto il mondo. Gli azionisti di Alitalia, inclusa Etihad Airways, hanno messo adisposizione negli ultimi tre anni un enorme supporto finanziario ecommerciale. Insieme agli azionisti italiani, Etihad aveva confermato ilsuo profondo impegno e la sua volontà di supportare la compagnia con unpacchetto del valore aggregato di circa 2 miliardi di euro, per aiutareAlitalia a finanziare il suo piano industriale quinquennale. Una condizione fondamentale per questo impegno era rappresentato da un lavoro condiviso e congiunto di tutte le parti interessate, inclusi i sindacati.L’accordo preliminare con i sindacati era stato reso possibile esupportato dai leader degli stessi sindacati, dal management di Alitalia, dal primo ministro italiano e da tre ministri del Governo, che avrebbero aiutato a mettere il futuro di Alitalia al sicuro. Il rifiuto di questoaccordo nel referendum è profondamente deludente. Come azionisti di minoranza in Alitalia, supportiamo la decisone odiernadel consiglio di amministrazione di convocare un’assemblea dei soci per il27 di aprile per avviare le procedure previste dalla legge”.