Roma, traffico: in sperimentazione i semafori intelligenti. Lo fa sapere Servizi per la Mobilità
Automobilisti e utenti dei mezzi pubblici romani si lamentano costantemente del traffico ed in particolare della lentezza degli autobus, ma quali possono essere le soluzioni per rendere più fluido il flusso delle auto e più veloci le corse degli autobus? Una di queste, già in atto in molte città europee e anche a Roma, sono i semafori intelligenti e la sperimentazione della priorità semaforica per il trasporto pubblico.
E da Roma Servizi per la Mobilità fanno sapere che in particolare per quest’ultima soluzione, anche se il progetto è ancora sperimentale, è comunque in fase piuttosto avanzata e sembra dare qualche risultato con corse più veloci, favorite dal fatto che il mezzo incontra sempre il verde sul suo cammino.
Roma è dotata di circa 530 semafori “intelligenti” su un totale di 1381 impianti. Il sistema, gestito dalla centrale di Roma Servizi per la Mobilità, è in grado di contare i veicoli in transito e regolare diconseguenza la circolazione di incroci nevralgici lungo itinerari principali come via Cristoforo Colombo, via Nomentana, via Aurelia, via Tiburtina, viale Togliatti, via Prenestina, via Laurentina, via Portuense, viale Trastevere, l’asse dei lungotevere.Negli ultimi mesi del 2017 sono stati aggiornati, con la centralizzazione, anche 42 semafori (compresi nei complessivi 530 cittadini) della zona Prati-Flaminio-Parioli.
Tra gli incroci che hanno beneficiato dell’ammodernamento del sistema di centralizzazione figurano: piazzale Parco della Rimembranza-Viale Pilsudski; Viale Parioli-via Boccioni; lungotevere Flaminio-ponte Duca d’Aosta; lungotevere Flaminio-largo Antonio Sarti; ponte Duca d’Aosta-piazza deBosis; viale delle Belle Arti-viale Bruno Buozzi; piazzale Manila-via Flaminia-via Fracassini; viale Tiziano-piazzale Ankara; via Cola di Rienzo-via Virgilio; via Cola di Rienzo-piazza della Libertà.
Oltre ai semafori intelligenti è in corso la sperimentazione della “priorità” semaforica al trasporto pubblico sui binari di viale Trastevere, tra piazza Flavio Biondo e piazza Belli, sui tram delle linee 8 e 3. Un tratto di circa 2 chilometri con 16 impianti. Il sistema si basa sul dialogo tra il software installato sul tram e la centrale che regola i semafori. Il convoglio preannuncia il suo arrivo e chiede ”priorità”: ossia un verde già scattato o prossimo a scattare. Riducendo in modo sensibile, quindi, itempi di attesa con il rosso. La fase di test consentirà ai tecnici di Roma Servizi per la Mobilità la taratura di tutte le componenti del sistema. Al termine della sperimentazione la priorità sarà estesa gradualmente all’intera rete del trasporto pubblico romano.
Gli impianti interessati su viale Trastevere sono: IS 16015 – Gianicolense-P.zza F. Biondo-Trastevere; IS 16014 – Trastevere-C.Porta; IS 16013 – Trastevere-C.Pascarella; IS 16076 – Trastevere civ.220 tra Pascarella e Nievo; IS 16020 – Trastevere-Piazza Ippolito Nievo; IS 16077 – Trastevere altezza Armellini; IS 16011 – Trastevere-Da Feltre-Saffi; IS 01070 – Trastevere-Glorioso; IS 01001 – Trastevere-Induno; IS 01069 – Trastevere-Tavolacci- Morosini; IS 01087 – Trastevere-San Francesco a Ripa; IS 01068 – Piazza Mastai-Cadinal Merry del Val; IS 01067 – Trastevere-Mastai- Marmaggi-S.Gallicano- Fratte di Trastevere; IS 01202 – Sonnino-Mazzamurelli- Santini; IS 01066 – Sonnino-Lungaretta; IS 01203 – Belli-Olmetto.