Roma, Metro C: Raggi, il 12 maggio aprirà la stazione di San Giovanni
Sabato 12 maggio aprirà la stazione San Giovanni della Metro C. Lo ha annunciato il sindaco, Virginia Raggi.
“Abbiamo sbloccato dopo anni di fermo i lavori – ha detto Raggi – Inauguriamo una stazione museo che diventerà operativa. Ce la invidieranno da ogni parte del mondo”.
La stazione San Giovanni collegherà la metro C con la linea A del metrò. La frequenza delle corse, sulla C, sarà a 12 minuti, con l’obiettivo di scendere a 9.
A oggi circa 40mila persone utilizzano la tratta Lodi-Pantano, con la nuova stazione metro di San Giovanni si stimano circa 50-60mila utenti al giorno per poi arrivare, in una seconda fase, a 100 mila passeggeri. Con la stazione di San Giovanni aumentano i collegamenti del quadrante con importanti destinazioni del Centro e dei quadranti Sud Est e Ovest della Capitale, grazie alla connessione con numerose linee del trasporto di superficie, che transitano o effettuano capolinea in prossimità della metro.
“Con l’apertura della nuova stazione – ha detto l’assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo – si avranno modifiche alla rete di superficie per rendere i collegamenti più capillari. Sarà istituita anche una nuova linea bus tra il nodo di interscambio San Giovanni metro A/metro C e il nodo di interscambio metro ferroviario Piramide/Ostiense”. Ora si punta a raggiungere i Fori Imperiali, per garantire lo scambio con la metro B a Colosseo.
“L’obiettivo è proseguire fino a Piazza Venezia – ha detto Enrico Stefàno, presidente della Commissione capitolina Mobilità – poi con una fermata su corso Vittorio Emanuele, tra Piazza Navona e Campo de’ Fiori, poi a San Pietro-Ottaviano, a piazzale Clodio e fino, perché no, a Farnesina, con una grossa area di scambio”.
“La tratta fino a Clodio-Mazzini, prosegue Stefàno, è stata l’opera infrastrutturale più votata sul sito del Piano urbano della mobilità sostenibile. I cittadini chiedono maggiori opere su ferro, dai tram alle metropolitane, e volontà dell’Amministrazione è proseguire con la metro C, individuando una stazione intermedia nel Centro storico, per dare più spazio al trasporto pubblico, aumentando la vivibilità dei quartieri”.
In tal senso lo studio preliminare elaborato, spiega il Campidoglio, da Roma Metropolitane, indica due possibili modelli: un primo con 4 stazioni (San Pietro, Chiesa Nuova, Argentina e piazza Venezia) e un secondo con 3 stazioni (San Pietro, Navona e Venezia).
Gli obiettivi si concretizzano in: realizzazione di almeno una stazione intermedia tra quelle previste di Venezia e San Pietro; limitazione degli impatti archeologici e dei cantieri, puntando sulla realizzazione di stazioni e impianti di risalita concentrati in 1-2 pozzi verticali; ricerca di soluzioni che favoriscano un più rapido smaltimento del flusso passeggeri. Per quanto riguarda la prosecuzione di Metro C, oltre San Giovanni, “le previsioni di spesa – ha sottolineato Meleo – come cifra sullo studio preliminare, siamo su poco meno di un paio di milioni di euro“.