Meteo, mercoledi 28 febbraio: venti gelidi e temperature sotto lo zero
“Dopo il Lazio e Roma nevicate storiche hanno colpito la Campania fin sul mare con neve a Napoli, Pompei, Caserta e tanti disagi. Una simile situazione nevosa in Campania e in particolare a Napoli non si registrava dal lontano 1956. Neve anche sulla Costa Smeralda, bufere sulle adriatiche dalla Romagna alla Puglia con neve a Bari. Tantissimi i disagi con traffico in tilt, voli cancellati e pesanti ritardi sui treni, specie in Campania. E dove non nevica, domina il gelo, al Nord difficilmente si superano gli 0°C di giorno, mentre di notte le temperature sono crollate fino a -15°C a 1000-1500m, -6/-8°C in pianura. Tutta colpa dei gelidi venti siberiani che hanno congelato gran parte d’Europa oltre che l’Italia: le temperature sono infatti ovunque sottozero dalla Francia alla Russia, ma anche in quasi tutta Italia da Bari in su. Ondate di freddo di tale portata hanno solitamente tempi di ritorno di 30 anni”. Lo ha spiegato il meteorologo di 3bmeteo, Edoardo Ferrara, facendo il punto della situazione rispetto alle forti nevicate che stanno interessando l’Italia. Nevicata che definisce “storica”.
Ferrara continua anticipando le condizioni meteo delle prossime ore sulla Penisola: “Anche mercoledi – annuncia – saremo ancora interessati dai gelidi venti di Buran che manterranno le temperature sottozero su gran parte della Penisola, fino a -7/-9°C sulle pianure interne del Centronord, gelo intenso su Alpi e Appennino con valori fino a -16/-18°C a 1500m, purtroppo anche sulle aree terremotate. Ulteriori nevicate sono attese sulle regioni adriatiche dalla Romagna alla Puglia fin sulla costa, qualche rovescio di neve non escluso anche sull’alto Adriatico in prossimità delle coste venete. In attesa il resto del Paese ma con clima particolarmente rigido”.