Lazio Lab: sei tavoli di strategie e progetti per il Lazio del futuro
La Regione Lazio promuove la costituzione di un laboratorio di idee composto da docenti, esperti e tecnici di settore, per immaginare e progettare interventi che rendano l’economia locale competitiva nell’era post-Covid, aperto anche alle proposte di imprese e cittadini.
Si tratta di una squadra di esperti, docenti e professionisti provenienti da varie università e centri di ricerca di Roma e del Lazio, ognuno con una specializzazione, riuniti a titolo non oneroso intorno a un progetto: favorire il riposizionamento competitivo del Lazio nella cosiddetta Fase 4 e gettare le basi della nuova programmazione 2021-2027 in cui la Regione investe le risorse regionali ed europee.
Lazio Lab è aperto anche alle proposte di cittadini e imprese per recepire le istanze dal territorio: attraverso il sito dedicato è infatti possibile inviare la propria proposta su diversi argomenti.
Sono 6 i tavoli tematici in cui si articola il progetto, sei sottogruppi trasversali ai diversi settori produttivi e funzionali a sostenere sia la competitività dei singoli che dell’intero sistema economico regionale:
• Sostenibilità e Resilienza; per valorizzare l’economia circolare, smart city, bioeconomia e imprese green
• Digitalizzazione; per assumere i nuovi modelli di industria 4.0 e del capitalismo digitale e favorire la creazione di una nuova infrastruttura digitale
• Infrastrutture e Logistica; per individuare le priorità su cui rilanciare un elemento essenziale e propedeutico allo sviluppo economico e all’attrattività economica del territorio
• Semplificazione; per immaginare un nuovo rapporto tra imprese e pubblica amministrazione, in termini di procedure autorizzative, agevolazioni fiscali, finanziamenti alle imprese e insediamento di progetti imprenditoriali
• Innovazione, Ricerca e Trasferimento tecnologico; per costruire un efficace rapporto tra questi tre ambiti, favorendone le ricadute sul tessuto produttivo e valorizzando la dotazione di capitale umano e sapere diffuso
• Governance e Strumenti; come attrezzarsi per riuscire ad attivare in maniera rapida, efficace e pervasiva le politiche di sostegno allo sviluppo che saranno individuate e perseguite nel corso dei prossimi anni.
Il Tavolo Infrastrutture e Trasporti, coordinato da Tiziano Onesti, professore ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi Roma Tre, è chiamato a individuare le 10 priorità di investimento insieme agli strumenti più appropriati per far partire l’economia dopo l’emergenza Covid e per i prossimi anni. Partendo da due presupposti di fondo: la dotazione di infrastrutture materiali e immateriali è uno dei fattori principali per determinare la competitività di un sistema territoriale; le infrastrutture materiali e immateriali sono sempre più interconnesse tra loro e la logistica è essenziale per valorizzare la capacità di crescita delle economie locali. Su questo il laboratorio si propone di far compiere alla Regione un ulteriore salto di qualità .
Gli altri componenti del Tavolo sono Roberto Setola, ordinario di Automatica presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma; Annamaria Simonazzi, docente di Economia Politica presso Fondazione Roma Sapienza; Tullia Iori, ordinaria di Architettura Tecnica presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata; Patrizia Vasta, direttrice Area Clienti di Acea Ato2.