Ferrovie: nuovo elettrotreno sulla linea Bologna-Portomaggiore
Si compone di 5 carrozze di nuova generazione, dotate di 265 posti a sedere e 350 in piedi il nuovo treno ETR 350, presentato e partito questa mattina, per un viaggio di prova, dalla stazione Centrale di Bologna e diretto a Budrio. A illustrarne le caratteristiche l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini insieme alla presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri (nella foto) e al direttore Sales e Marketing Italia di Stadler, Maurizio Oberti.
Di questo investimento e dei miglioramenti in termini di efficienza della rete ferroviaria regionale ha parlato l’assessore ai Trasporti, Raffaele Donini, che ha sottolineato il fatto che “Con la consegna di questo treno possiamo ritenere completo il rinnovo della linea per Portomaggiore. Grazie a questo nuovo inserimento nella flotta di treni di moderna concezione, aumentano e migliorano sensibilmente i collegamenti nella nostra regione a beneficio del trasporto pendolare. A tale proposito – prosegue ancora l’assessore- stiamo lavorando con gli amministratori locali e con i comitati dei pendolari per rivedere gli orari. Abbiamo ascoltato con attenzione le loro richieste per superare alcune problematiche, così come ci è stato chiesto dai sindaci e dagli utenti”
Con l’imminente entrata in esercizio di questo nuovo treno Stadler si completa il parco treni della linea Bologna-Portomaggiore, le cui corse saranno tutte coperte con questi rotabili moderni e totalmente ecocompatibili. Il convoglio, che entrerà in funzione entro marzo, rientra tra i 22 treni (14 Stadler ETR 350 e 8 composizioni Vivalto a due piani) inseriti nel “Piano anticipazione” della cosiddetta “Gara del ferro”, finanziato dalla Regione e Trenitalia/TPER per 150 milioni di euro.
L’altra novità riguarda il miglioramento dell’orario ferroviario che interessa la tratta Bologna -Portomaggiore, sul quale la Regione Emilia-Romagna sta lavorando insieme a Tper, Ferrovie Emilia-Romagna, Comitato pendolari e agli amministratori locali del territorio. In particolare, nella proposta di miglioramento di alcune corse, ora in corso di valutazione da parte del Comitato pendolari, viene accolta la richiesta di prolungare il treno in partenza da Bologna alle 17.01 (che oggi arrivava solo fino a Budrio) fino a Portomaggiore, e di risolvere il problema dell’attuale partenza del treno da Bologna alle 13.11, troppo ravvicinato rispetto all’uscita di scuola degli studenti. L’ipotesi è ripristinare la partenza da Bologna alle 13.31, come in precedenza. Inoltre, tutte le corse del pomeriggio da Bologna, dalle 16 in poi, verranno riposizionate intorno al minuto .03, come stabilito prima del dicembre 2016, quando su disposizione dell’Agenzia Nazionale della Sicurezza Ferroviaria, la velocità massima consentita sulle linee regionali (Bologna-Portomaggiore, Bologna-Vignola, Ferrara-Suzzara, Ferrara-Codigoro e Parma-Suzzara) gestite da Ferrovie Emilia Romagna venne portata a 70 km/h fino all’entrata in dotazione del Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT).