Bologna: People Mover verso il completamento. La navetta collegherà in 7 minuti aeroporto e stazione
A Bologna il progetto People Mover verso la conclusione dei lavori. Si tratta di una navetta che collegherà in 7 minuti e mezzo l’aeroporto e la stazione del capoluogo. I lavori di realizzazione sono arrivati all’88%, con il completamento del tratto Lazzaretto-Marconi.
La presentazione dei lavori, che fra un anno faranno partire l’iniziativa a Bologna, ha dato l’opportunità all’assessore ai trasporti della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini, di fare il punto sul piano dei fabbignosi infrastruttururali, quantificato in Romagna di circa 12 miliardi di euro.
Per quanto riguarda i mezzi, nel novembre scorso sono stati consegnati il primo veicolo viaggiatori e il mezzo ausiliario Mrv. Si stanno compiendo i test dinamici che proseguiranno nei prossimi mesi. Nel frattempo saranno terminati i test in stabilimento sulla seconda e terza navetta, il cui arrivo in cantiere è previsto entro l’estate.
“Il fabbisogno regionale sulle infrastrutture era stato quantificato tre anni fa in 24 miliardi – dice ancora l’assessore -. Abbiamo realizzato un’intesa con il governo riducendo questa necessità a 12 miliardi cercando di equilibrare trasporto stradale e ferroviario. Nella nuova intesa il 50 per cento della mobilità è su ferrovia, il 50% su strade. Di questi 12 miliardi, quattro sono già stati sono stati spesi, mentre sei sono stati cantierati. Far partire cantieri non è certo così semplice, hanno una loro fatica, ma se mantteniamo l’impegno alla concretezza e alla trasparenza nella consapevolezza di un vataggio per la collettività, insieme si può vincere la sfida”.
Il People Mover per fare di Bologna il centro del Paese. Con questa nuova infrastruttura Bologna si pone sempre di più come nodo centrale per il trasporto del Paese, divenendo polo anche di possibili spostamenti interni, magari facendo preferire il Marconi a strutture come l’aeroporto di Milano o Firenze.
“Se pensiamo che chi arriva al Marconi – ha concluso Donini – in sette minuti e mezzo è in stazione e arriva in trenta minuti al centro di Firenze e in un’ora al centro di Milano, è chiaro che potrebbe essere preferibile ad alcune infrtastrutture che non hanno una capacità di movimento così nuova e utile alle necessità di spostamenti rapidi”.