Iata: crescita a due cifre per il cargo a luglio
Il trasporto aereo di merci è cresciuto a luglio dell’11,4% in termini di FTK (freight tonne kilometers) rispetto allo stesso mese 2016. Si tratta della quarta volta in cinque mesi che si registra una crescita a due cifre e l’aumento di luglio è circa quattro volte la media degli ultimi dieci anni (3,1)%.
Questi, in sintesi, i dati diffusi dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) relativi al cargo aereo nel mese di luglio di quest’anno.
La capacità – misurata in AFTK (freight tonne kilometers) – è cresciuta a luglio del 3,7% rispetto allo stesso mese 2016. La crescita della domanda continua dunque a superare la crescita della capacità, fattore positivo per i rendimenti delle compagnie e la performance finanziaria del comparto.
La robusta crescita del cargo è in linea con la tendenza positiva del commercio globale, l’aumento degli ordini dell’export e gli indicatori positivi riguardo la fiducia delle aziende. Ci sono, tuttavia, dei segnali che la crescita del cargo sia vicina a raggiungere il picco. I volumi stagionali sono rimasti stabili a giugno e si sono configurati in caduta a luglio e il rapporto inventario-vendite globali si è stabilizzato. Spesso il cargo aereo è interessato da una crescita della domanda all’inizio di una fase di ripresa economica perché le aziende cercano in questo modo di ripristinare le scorte rapidamente.
“Luglio è stato un mese molto positivo per il cargo aereo, interessato da una crescita a doppia cifra – ha dichiarato Alexandre de Juniac, ceo e direttore generale Iata -. E per il terzo mese consecutivo il cargo è cresciuto a ritmo più sostenuto del trasporto passeggeri. Mentre la previsione per il resto dell’anno rimane positiva, ci sono segnali che il periodo di crescita sia vicino a raggiungere il picco”.
Analizzando nel dettaglio i dati, tutte le regioni hanno registrato volumi in crescita. In Asia Pacifico l’aumento è stato dell’11%; in Nord America dell’11,9%; in America del 12,1%; in Medio Oriente l’aumento è stato del 9,3%; in America Latina del 5,8%; in Africa è stata registrata la crescita maggiore, +33,7%.