Trasporti, Ferrante (MIT): logistica architrave dell’economia, impegno per infrastrutture e autotrasporto
In arrivo un piano del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) da 205 miliardi di euro
L’autotrasporto e la logistica tornano al centro della strategia del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
Il sottosegretario Tullio Ferrante, intervenuto a Napoli all’evento promosso dalla FIAP – Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali, ha definito la logistica “l’architrave che sostiene l’economia reale”, annunciando un piano di investimenti da 205 miliardi di euro per potenziare le infrastrutture e rafforzare la competitività del sistema dei trasporti.
Logistica e autotrasporto come motore dell’economia italiana
Ferrante ha sottolineato come l’autotrasporto, al pari delle altre modalità di collegamento, rappresenti “una metafora di libertà economica e sociale”.
Ogni giorno migliaia di camionisti e imprese del settore garantiscono il movimento delle merci e la continuità delle filiere produttive, rendendo la logistica un pilastro imprescindibile per la crescita nazionale.
“Servono regole chiare, tempi certi e infrastrutture efficienti – ha spiegato Ferrante – a favore di chi ogni giorno assicura il trasporto delle merci. L’autotrasporto è il volto concreto di un’Italia che produce.”
Piano MIT da 205 miliardi: focus su rete ferroviaria e stradale
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha avviato un piano di investimenti senza precedenti: 205 miliardi di euro complessivi, dei quali 125 miliardi destinati alla rete ferroviaria e 44 miliardi alla rete stradale.
Ferrante ha evidenziato come il Mezzogiorno rivesta un ruolo strategico all’interno di questa programmazione. In particolare, la Campania sarà regione capofila insieme alla Lombardia, con 17 miliardi di euro di risorse PNRR destinati allo sviluppo di infrastrutture moderne, sostenibili e integrate.
Marebonus, Ferrobonus e digitalizzazione della logistica
Per sostenere concretamente le imprese dell’autotrasporto e migliorare l’efficienza della catena logistica, il MIT ha rifinanziato due strumenti fondamentali: Marebonus e Ferrobonus, con oltre 230 milioni di euro destinati al periodo 2023-2027.
A questi si aggiungono 530 milioni di euro di investimenti per la digitalizzazione della logistica, con l’obiettivo di rendere i flussi di merci più rapidi, tracciabili e sostenibili.
Il sottosegretario ha ricordato anche il successo del bonus patenti, misura da 5 milioni l’anno che ha già permesso a migliaia di giovani di avvicinarsi alla professione dell’autotrasporto, contribuendo a ridurre la carenza strutturale di autisti che da anni pesa sul settore.
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Sostenibilità e produttività: una transizione pragmatica
Ferrante ha ribadito l’impegno del MIT nel coniugare sostenibilità ambientale e produttività, affermando: “Non vogliamo imporre la transizione, ma accompagnarla con pragmatismo e con politiche che valorizzino chi lavora e produce”.
L’obiettivo è quello di costruire un sistema logistico integrato, moderno e competitivo, capace di ridurre i costi operativi, migliorare la connettività del Paese e sostenere le filiere industriali e commerciali.
Campania e Mezzogiorno protagonisti della nuova logistica italiana
Nel suo intervento a Napoli, Ferrante ha voluto riconoscere il ruolo decisivo della Campania e dell’intero Mezzogiorno nello sviluppo logistico del Paese: “Napoli e la Campania possono diventare il simbolo di un Sud che non chiede, ma offre soluzioni. È tempo che il Mezzogiorno diventi protagonista di una nuova stagione di crescita, contribuendo a scrivere una storia di successo italiano ed europeo”.
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