Patente: conversione patente tra Italia e Moldavia dall’8 novembre 2025
Modalità di conversione patente ed elenco aggiornato degli Stati con accordo di riconoscimento e conversione patenti
L’accordo Italia-Moldavia sulla patente entra in vigore l’8 novembre 2025, valido per cinque anni, fino all’8 novembre 2030. Presentazione delle richieste di conversione patente a partire dal 10 novembre 2025.
L’accordo tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di Moldova sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida ai fini della conversione entrerà in vigore l’8 novembre 2025.
Il provvedimento, comunicato con la Circolare MIT del 31 ottobre 2025, sostituisce il precedente accordo del 2003 e resterà valido per cinque anni, fino all’8 novembre 2030.
Secondo quanto indicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la data del 10 novembre 2025 sarà quella effettiva per la presentazione delle richieste agli Uffici della Motorizzazione Civile, poiché l’8 novembre cade di sabato.
In tale giorno potranno essere accettate anche le patenti moldave con scadenza l’8 o il 9 novembre.
Conversione della patente moldava in Italia
La conversione della patente moldava sarà possibile solo per i titolari che abbiano residenza anagrafica in Italia e che possiedano un documento in corso di validità. L’articolo 4 dell’accordo prevede inoltre che il richiedente sia residente in Italia da meno di sei anni al momento della domanda: oltre tale periodo l’accordo non si applica e la richiesta non può essere accettata.
Il titolare dovrà presentare la certificazione medica per attestare il possesso dei requisiti psicofisici e avere l’età minima prevista per la categoria richiesta.
Patenti escluse e documentazione necessaria
Non sarà possibile convertire una patente moldava conseguita dopo l’acquisizione della residenza in Italia o ottenuta per conversione di un documento estero non riconosciuto.
Durante la procedura l’Ufficio Motorizzazione Civile potrà chiedere, se necessario, la traduzione ufficiale delle patenti o informazioni supplementari tramite le Rappresentanze diplomatiche moldave in caso di dubbi sull’autenticità o validità.
L’originale della patente verrà ritirato solo alla consegna di quella italiana convertita e successivamente restituito alle autorità moldave.
Dati personali e tutele per i titolari delle patenti
L’accordo include una specifica Disciplina sul trasferimento dei dati personali tra le autorità competenti, in conformità con il Regolamento (UE) 2016/679.
Poiché la Moldova non è oggetto di decisione di adeguatezza UE, è prevista un’autorizzazione scritta del titolare della patente da convertire, da conservare agli atti degli uffici.
L’informativa e il modulo di autorizzazione sono pubblicati sul sito istituzionale del MIT, insieme al testo completo dell’accordo.
Conversione patente: autisti professionisti inclusi
Tra le patenti convertibili figurano anche quelle professionali per il trasporto di merci (C1, C1E, C, CE).
Tuttavia, per esercitare l’attività di conducente professionale non basta la sola patente: è necessaria la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) rilasciata dall’Italia o da un Paese dell’Unione Europea.
Elenco aggiornato dei Paesi con accordo di conversione patente
L’allegato 5 alla circolare riporta l’elenco aggiornato degli Stati con i quali è possibile la conversione della patente di guida in Italia. Elenco Paesi conversione patente.
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