Motorizzazione, autenticazione a due fattori: cosa cambia
Dal 4 luglio 2025 la Motorizzazione rafforza la sicurezza digitale
La Motorizzazione accelera sul fronte della sicurezza digitale e introduce l’obbligo di autenticazione a due fattori.
Con la pubblicazione del Decreto del Capo Dipartimento n. 202 del 16 giugno 2025, per la Motorizzazione diventa obbligatoria l’autenticazione a due fattori per accedere ai sistemi informativi del Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Motorizzazione: accesso solo con SPID o CIE
Dal 4 luglio 2025, gli operatori professionali che utilizzano i servizi telematici della Motorizzazione dovranno autenticarsi attraverso:
- SPID di secondo livello
- oppure Carta d’Identità Elettronica (CIE)
L’accesso ai servizi della Motorizzazione avverrà esclusivamente tramite il Portale del Trasporto, portale istituzionale attraverso cui transitano tutte le comunicazioni e attività informatiche legate al settore.
Obbligo di autenticazione a due fattori
Il decreto prevede un periodo transitorio di 12 mesi: entro luglio 2026 tutti gli operatori coinvolti dovranno aver adeguato le proprie modalità di accesso ai nuovi standard di autenticazione a due fattori.
I tempi di attuazione per ciascuna categoria professionale saranno stabilite con provvedimenti successivi dalla Direzione Generale per la Motorizzazione.
Sicurezza digitale della Motorizzazione
L’introduzione dell’autenticazione a due fattori per l’accesso ai sistemi della Motorizzazione nasce dall’esigenza di rafforzare la sicurezza digitale e prevenire:
- accessi non autorizzati
- furti di credenziali
- compromissioni dell’identità digitale
L’obiettivo dichiarato dal Ministero è quello di garantire la tutela dei dati personali, l’affidabilità dei sistemi e la piena conformità al GDPR, al Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e alle linee guida di AgID e ACN.
Trattamento dati personali e protezione degli utenti
Il decreto specifica che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è titolare del trattamento dei dati personali connessi alla procedura di accesso e autenticazione della Motorizzazione.
I dati saranno conservati solo per il tempo strettamente necessario e non saranno trasferiti fuori dallo Spazio Economico Europeo, salvo specifiche eccezioni previste dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR).
Per l’accesso alla Motorizzazione sono previste misure tecniche aggiornate periodicamente per assicurare:
- tracciabilità delle operazioni
- protezione da accessi accidentali o illeciti
- salvaguardia della riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni trattate
Assistenza tramite Portale dell’Automobilista
Per eventuali richieste di supporto tecnico relative all’accesso ai sistemi della Motorizzazione tramite autenticazione a due fattori, è attiva una sezione dedicata su Il Portale dell’Automobilista, all’interno dell’area “Contatti”.
L’obbligo di autenticazione a due fattori rappresenta un passo fondamentale per migliorare la sicurezza digitale dei servizi della Motorizzazione. Gli operatori professionali sono chiamati a rispettare la scadenza del luglio 2026 per evitare interruzioni o blocchi nell’accesso ai sistemi.
Continua a leggere: Ryanair aumenta le dimensioni del bagaglio a mano gratuito: cosa cambia per i passeggeri