Costi minimi: Conftrasporto chiede incontro alla Guardia di Finanza
Nuovo fronte sui costi minimi dell’autotrasporto: il Comitato di presidenza della Conftrasporto ha scritto una lettera al Comando generale della Guardia di Finanza per un incontro che consenta di conoscere il livello delle verifiche condotte da questo organismo sul rispetto, da parte della committenza, dei costi minimi della sicurezza. Contemporaneamente lo stesso Comitato ha ribadito il suo forte sostegno all’impianto normativo in materia. Tutto nasce dal fatto che il controllore dei costi minimi, l’organo competente a svolgere le verifiche presso le imprese, è diventato dalla scorsa estate la Guardia di Finanza. Ma da quando la legge che ha istituito il passaggio di consegne è stata approvata dal Parlamento, si chiede Conftrasporto, quanti controlli sono stati effettuati? Con quali livelli? E con quali riscontri? Tutte domande al momento senza risposte. Ed è per questo che adesso Conftrasporto, attraverso il suo segretario nazionale, Pasquale Russo, si rivolge direttamente al Comando Generale della Guardia di Finanza con una lettera che chiede spiegazioni e un incontro.
Paolo Castiglia