Conversione patente Marocco Italia: istruzioni operative
Ecco cosa cambia per chi vuole convertire la patente marocchina in Italia
Dal 3 giugno 2025 entra ufficialmente in vigore il nuovo Accordo tra il Governo italiano e il Regno del Marocco per il riconoscimento reciproco della patente di guida.
Firmato il 27 marzo 2024, il nuovo testo sostituisce completamente l’accordo del 1991 e introduce una serie di importanti novità per la conversione della patente marocchina in Italia e viceversa.
Patente marocchina convertibile in Italia: i requisiti
Secondo l’articolo 1 dell’Accordo, la patente marocchina può essere convertita in Italia solo se:
- la patente è in corso di validità e non provvisoria;
- riporta tutti i dati identificativi del titolare (data completa di nascita);
- è stata ottenuta prima dell’acquisizione della residenza in Italia;
- appartiene alle categorie A e B, resa permanente prima della residenza italiana;
- non sono state ottenute per conversione da patenti di Paesi extra UE non convertibili in Italia.
Attenzione: patenti ottenute dopo il trasferimento in Italia o derivanti da conversioni non conformi non sono valide ai fini della conversione.
Modalità e tempi per richiedere la conversione della patente marocchina in Italia
Un altro punto chiave è contenuto nell’articolo 3: il titolare di patente marocchina può presentare domanda solo se residente in Italia da meno di sei anni al momento della richiesta. Superato questo termine, non sarà più possibile procedere con la conversione.
La disposizione è reciproca: anche i cittadini italiani che intendono convertire la loro patente in Marocco dovranno rispettare gli stessi limiti.
Conversione patente Motorizzazione Civile
La domanda di conversione della patente deve essere presentata presso gli Uffici della Motorizzazione Civile (UMC). Il processo prevede:
- Compilazione della domanda con documenti standard;
- Presentazione del certificato medico che attesti i requisiti psicofisici;
- Visione della patente marocchina da parte dell’UMC (che ne acquisisce una copia);
- Ritiro della patente marocchina solo alla consegna di quella italiana.
È possibile che venga richiesta una traduzione ufficiale della patente e, se necessario, verranno contattate le autorità marocchine per verificarne la validità.
Conversione patente Marocco Italia e gestione dei dati personali
Il nuovo accordo per la conversione della patente marocchina in Italia ha una validità di cinque anni, fino al 3 giugno 2030. Trascorso tale termine, sarà necessario il rinnovo per mantenerne l’efficacia.
Per garantire la tutela dei dati personali, l’accordo include anche un allegato giuridicamente vincolante che disciplina il trasferimento dei dati tra le autorità competenti, in conformità con il Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR). È richiesta la firma di un’autorizzazione al trattamento dei dati, da parte del titolare della patente da convertire.
Dove trovare i documenti ufficiali
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato:
- Il testo dell’accordo (in italiano, francese e arabo);
- La disciplina sul trattamento dati;
- L’informativa sulla privacy e il modulo di autorizzazione;
- L’elenco aggiornato degli Stati con patenti convertibili in Italia.
Tutti i documenti sono consultabili sul sito ufficiale del MIT, nella sezione dedicata alla Motorizzazione.
Conversione patente Marocco-Italia: le FAQ più comuni
- Chi può richiedere la conversione della patente marocchina?
Solo chi ha acquisito la residenza anagrafica in Italia da meno di sei anni e possiede una patente valida secondo i criteri dell’Accordo. - La patente marocchina va consegnata subito?
No. La patente viene ritirata solo alla consegna di quella italiana e poi restituita alle autorità marocchine. - Quali categorie di patente sono convertibili?
Solo A e B, se rese permanenti prima dell’ingresso in Italia. - Serve la traduzione ufficiale della patente?
Solo se richiesta dall’UMC durante l’istruttoria.