CCNL trasporti, logistica e spedizioni, firmato il rinnovo: tutte le novità

Firmato il rinnovo del CCNL trasporti, logistica e spedizioni, dopo una lunga attesa e intense trattative.

L’accordo per il nuovo CCNL trasporti, logistica e spedizioni, raggiunto tra le associazioni datoriali e i sindacati confederali filt cgil, fit cisl e uiltrasporti, introduce importanti miglioramenti sia sul piano economico che normativo, coinvolgendo circa un milione di lavoratori in Italia.

Durata del nuovo CCNL trasporti, logistica e spedizioni

Il nuovo contratto CCNL trasporti, logistica e spedizioni, che sostituisce quello scaduto il 31 marzo 2023, avrà validità fino al 31 dicembre 2027. Questo significa che il CCNL trasporti, logistica e spedizioni garantirà stabilità per i prossimi quattro anni, con una durata triennale a partire dalla data di sottoscrizione.

Incrementi economici: aumenti CCNL trasporti, logistica e spedizioni

Una delle principali novità del rinnovo riguarda gli aumenti salariali, che interessano diverse categorie di lavoratori. Gli incrementi previsti dal CCNL trasporti, logistica e spedizioni sono stati calcolati sui tre principali livelli di inquadramento, portando a un aumento medio del 14,31%. Di seguito i dettagli:

• livello a3: aumento di 240 euro, pari al 13,04%.
• livello b3 (ex 3 super): incremento di 260 euro, equivalente al 14,13%.
• livello c3: aumento di 290 euro, pari al 15,76%.

Questi adeguamenti retributivi rappresentano un importante traguardo per i lavoratori del settore e rispondono alla necessità di adeguare gli stipendi al costo della vita attuale.

• Ammodernamento dei profili professionali e inserimento dei profili legati alla tecnologia e alle nuove figure professionali del settore. Eliminazione del 6J a partire dal 31 dicembre 2025.
• Recuperata la contrattazione sulla discontinuità del personale autista
• Clausola sociale per i Driver e riduzione a 42 ore dell’orario.
• Incremento della trasferta minima contrattuale.
• Aumento dei permessi per nascita, affido e adozione di figli e in caso di lutto.
• Introduzione delle ferie solidali
• Regolamentazione dei danni con il primo danno senza oneri per i driver
• Qualificazione della filiera dei fornitori
• Incremento della normativa contrattuale sulla sicurezza e introduzione dell’RLSS
• Introduzione delle tutele per le persone vittime di violenze di genere.
• Aumento del comporto e delle coperture economiche per le malattie gravi.
• Nella sezione coooperazione mensilizzazione degli istituti e introduzione delle coperture economiche contrattuali per malattia e infortuni.

Il CCNL trasporti, logistica e spedizioni coinvolge un milione di lavoratori

Il rinnovo del CCNL trasporti, logistica e spedizioni interessa circa un milione di addetti in un comparto fondamentale per l’economia italiana. Il settore, cruciale per la gestione della catena di approvvigionamento, ha subito profonde trasformazioni negli ultimi anni, e il nuovo contratto rappresenta un passo avanti per affrontare le sfide future.

Perché il Contratto trasporti, logistica e spedizioni è importante?

Questo rinnovo non riguarda solo gli aspetti retributivi: il CCNL trasporti, logistica e spedizioni pone le basi per una collaborazione più efficace tra lavoratori e datori di lavoro. L’accordo è un segnale forte per valorizzare il ruolo degli operatori in un settore che sta abbracciando innovazioni tecnologiche e strategie sostenibili.

La firma del nuovo CCNL trasporti, logistica e spedizioni rappresenta un risultato significativo sia per i lavoratori che per le imprese. L’aumento degli stipendi e la stabilità normativa permetteranno di affrontare con maggiore serenità le sfide del mercato e di promuovere condizioni di lavoro più eque.

A fronte della sottoscrizione dell’ipotesi di accordo le Segreterie Nazionali hanno ritirato lo sciopero previsto per il 9 – 10 dicembre 2024.

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