Autotrasporto: furti di merce sui camion aumentati del 400% in due anni

Il settore dell’autotrasporto in Italia si trova davanti a una vera emergenza: i furti di merce dai camion sono cresciuti del 400% negli ultimi due anni.

Il dato sui furti di merce dai camion su strada durante il trasporto emerge dall’ultimo rapporto elaborato da TT Club, TAPA EMEA e BSI SCREEN, che evidenzia l’evoluzione delle tecniche criminali e la necessità di una risposta concreta per proteggere il settore dell’autotrasporto e della supply chain.

Furti sui camion nel trasporto su strada in crescita

Secondo il rapporto TT Club, i furti di merce dai camion sono in forte aumento, spesso commessi durante le soste in parcheggi non sicuri o a bordo strada. La Regione Lombardia si conferma la regione più colpita, ma l’intero territorio nazionale italiano è interessato da questo problema che coinvolge autotrasportatori e aziende di logistica.

Tra i principali problemi segnalati, emerge la grave carenza di parcheggi sicuri per l’autotrasporto: in Italia c’è un solo posto protetto ogni 289 camion.

La carenza di parcheggi sicuri per i camion rende vulnerabili le merci in transito, soprattutto quelle di alto valore come abbigliamento, prodotti farmaceutici e beni di lusso, che rappresentano i principali obiettivi dei ladri.

“L’Italia non è l’unica a registrare preoccupanti aumenti nei furti di merci”, commenta Josh Finch, Logistics Risk Manager presso TT Club. “Stiamo assistendo alle stesse tendenze in tutti i settori, con le principali autostrade e i centri industriali che diventano obiettivi chiave per i criminali. Le statistiche evidenziano chiaramente il problema chiave: le merci ferme, parcheggiate in modo non sicuro, parcheggiate sul ciglio della strada, attorno a questi incroci principali, sono le più a rischio”.

Droni impiegati nei furti di merce sui camion durante il trasporto

I gruppi criminali non si limitano più ai metodi tradizionali. Il rapporto TT Club sottolinea l’uso crescente di droni per la ricognizione. I droni vengono utilizzati per monitorare i camion, i magazzini e i parcheggi, individuando le vulnerabilità.

Alcuni dispositivi riescono persino a penetrare nei magazzini attraverso aperture, raccogliendo informazioni sui punti deboli della sicurezza.

“Molti droni moderni possono funzionare per più di 30 minuti, più che sufficiente per sorvegliare un sito, annotandone le vulnerabilità, la posizione delle telecamere di sicurezza e delle postazioni di guardia. Sono silenziosi, hanno un’eccellente visibilità e sono spesso difficili da individuare; abbiamo persino visto casi di droni che entravano inosservati nei magazzini attraverso le porte aperte. In questo modo, i ladri sono sempre più in grado di creare un profilo delle merci immagazzinate e di sapere esattamente dove trovarle”, spiega Finch.

Perché l’autotrasporto in Italia è un obiettivo per i furti durante il trasporto?

L’Italia è particolarmente attraente per la criminalità organizzata nel settore dell’autotrasporto merci. Il mercato di beni di lusso e design rappresenta una forte attrattiva, rendendo l’Italia uno dei principali bersagli in Europa durante il trasporto merci. Inoltre, la mancanza di infrastrutture adeguate contribuisce a rendere i camion facili prede durante le soste.

“La mancanza di accesso a parcheggi sicuri e protetti è un problema globale, di cui l’Italia è un esempio lampante”, commenta Panayiotis Laimos, Standards and Training Support, TAPA EMEA. “In TAPA, creiamo standard che si concentrano su tutti i rischi all’interno di un modello di mitigazione del rischio della supply chain end-to-end. Dobbiamo concentrarci su una strategia “i beni a riposo sono beni a rischio” e combinare persone e tecnologia nel modo migliore”.

Come contrastare i furti sui camion nell’autotrasporto

Il rapporto TT Club suggerisce diverse soluzioni per combattere i furti di merce nell’autotrasporto:

• Tecnologie di disattivazione dei droni: per neutralizzare dispositivi utilizzati per la ricognizione.
• Jammer di radiofrequenza: strumenti che bloccano le comunicazioni dei criminali.
• Infrastrutture sicure: investire in parcheggi certificati per proteggere i camion durante le soste.
• Formazione e due diligence: garantire che autisti e aziende adottino protocolli di sicurezza avanzati.

L’aumento dei furti di merce sui camion rappresenta una seria minaccia per l’intero settore dell’autotrasporto e della supply chain in Italia. La combinazione di tecniche criminali sempre più sofisticate e la carenza di parcheggi sicuri per i camion richiede una risposta immediata e coordinata.

Investire in soluzioni tecnologiche e infrastrutturali, oltre a promuovere una maggiore consapevolezza del rischio, è essenziale per proteggere il trasporto merci e la supply chain italiana e garantire la sicurezza di merci e autotrasportatori.

Per informazioni dettagliate leggi il Rapporto TT Club.

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