Assotir: l’autotrasporto organizza i trasportatori della Grande Distribuzione Organizzata
Nasce un comparto per dare voce agli autotrasportatori della GDO
Assotir annuncia la nascita di un comparto dedicato alla Grande Distribuzione Organizzata (GDO), con l’obiettivo di organizzare e rappresentare le imprese di autotrasporto che ogni giorno rendono possibile la logistica del settore. Una rete fondamentale, ma ancora priva di voce nei processi decisionali.
Autotrasporto un ruolo chiave nella GDO
La Grande Distribuzione Organizzata (GDO) è oggi uno dei principali motori economici del Paese. In Italia si contano circa 30.000 punti vendita, riforniti da oltre 500 Centri di Distribuzione (CE.DI.) in costante aumento. Al centro di questa rete c’è l’autotrasporto, che movimenta merci, rifornisce scaffali e garantisce continuità operativa.
Il settore della Grande Distribuzione Organizzata GDO si appoggia a oltre 60.000 imprese di autotrasporto, che mettono su strada circa 500.000 veicoli – ovvero quasi la metà dell’intero parco veicolare commerciale italiano. Numeri imponenti, che evidenziano il ruolo strategico e strutturale dell’autotrasporto nella filiera della distribuzione.
Autotrasporto e organizzazione nella GDO
Nonostante il contributo essenziale alla catena logistica della GDO, le imprese di autotrasporto sono escluse dalle decisioni che regolano il settore. È questa la denuncia di Claudio Donati, Segretario Generale di Assotir:
“Le inefficienze della Grande Distribuzione vengono scaricate sui trasportatori, con effetti devastanti sui margini e sulle condizioni di lavoro. Oggi l’autotrasporto subisce, non partecipa. Con questo nuovo comparto vogliamo cambiare le regole del gioco.”
Assotir: tavolo permanente per la GDO
Il nuovo comparto Assotir nasce per dare rappresentanza agli autotrasportatori nella filiera della Grande Distribuzione Organizzata, promuovendo un tavolo permanente di confronto tra imprese di trasporto e committenza.
Gli obiettivi sono:
- Riconoscere il valore dell’autotrasporto nella GDO
- Contrastare la sotto-tariffazione e i ritardi nei pagamenti
- Tutelare la sicurezza operativa e le condizioni di lavoro
- Equilibrare i rapporti tra trasportatori e centrali distributive
Perché Assotir organizza i trasportatori della GDOG
“I nostri imprenditori hanno preso coscienza del loro peso reale nella filiera GDO”, spiega Donati Claudio Donati, Segretario Generale Assotir. “Ma è anche chiaro che le attuali condizioni generano disagio generalizzato e riducono drasticamente i margini di guadagno. Non possiamo più accettare una logica di compressione del costo a scapito della sicurezza, della qualità e della dignità del lavoro.”
Assotir intende così trasformare la consapevolezza in azione, strutturando un comparto capace di negoziare, rappresentare e difendere gli interessi delle imprese di trasporto impegnate nella distribuzione moderna.
L’organizzazione dei trasportatori della GDO rappresenta un passo necessario per:
- Ridurre l’asimmetria contrattuale tra committenza e vettori
- Stabilire tariffe eque e condizioni operative sostenibili
- Garantire maggiore prevedibilità nei flussi logistici
- Rendere l’autotrasporto protagonista attivo della filiera
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