Tpl Emilia Romagna: nasce Seta spa
Firmato a Bologna l’atto di fusione che incorpora la Tempi Spa, azienda di mobilità piacentina, nell’Atcm di Modena. Il passaggio sarà effettivo a decorrere dal 1° gennaio 2012. Dalla stessa data sarà trasferito al nuovo soggetto anche il ramo gomma dell’Act di Reggio Emilia, deliberato dall’assemblea dei soci lo scorso 17 ottobre. Si completa così, almeno formalmente, il processo che porterà alla nascita di Seta Spa (Società Emiliana Trasporti Autofiloviari), futuro gestore di tpl che riunirà le aziende di Modena, Reggio Emilia e Piacenza subentrandone in tutti i rapporti in essere.
Per dimensioni e distribuzione territoriale, si tratta di una delle maggiori operazioni di fusione aziendale mai avvenute a livello nazionale nel settore del tpl. Seta Spa gestirà 31,9 milioni di chilometri, avrà un organico di 1.134 dipendenti e un parco di 892 mezzi, per un valore della produzione superiore agli 87 milioni di euro. La prima assemblea dei soci, che procederà alla nomina del Consiglio di Amministrazione formato da 5 membri, è convocata per il 12 gennaio 2012.
Intanto, il governo Monti ha aumento i fondi per il tpl di 400 milioni di euro, il che porta la disponibilità totale a 1.600 milioni. La trattativa – ricorda in una nota il sindacato Orsa – era partita da uno stanziamento di soli 400 milioni del precedente governo. In pratica, il nuovo governo stanzierà 314 milioni di euro in più rispetto a quanto previsto in manovra entro il 31 dicembre. Il che potrebbe avvenire attraverso il Milleproroghe oppure con un decreto ad hoc. Gli 86 milioni mancanti saranno reperiti in seguito.