Scioperi: fermo dei trasporti da Milano a Bologna
Oggi e domani diversi scioperi stanno coinvolgendo il settore trasporti del centro-nord Italia. L’agitazione è stata indetta da numerose sigle sindacali tra cui Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Ugl Trasporti, Faisa-Cisal per protestare contro i tagli del governo Monti.
A Milano, alle 9, è stato diffuso il seguente annuncio: “Attenzione è iniziato alle 8.45 lo sciopero generale nazionale dei trasporti che si protrarrà fino alle 15. La circolazione è normale sulle linee M1 ed M2. La circolazione sulla M3 sarà regolare nel tratto Centrale-Porta Romana. Potrebbero esserci interruzioni in superficie. La seconda fascia di sciopero riprenderà alle 18 fino al termine del servizio”.
L’Autorità di garanzia degli scioperi ha chiarito che “A Milano, Monza, Brianza, Genova e Varese, per uno sciopero proclamato da Cub, il trasporto non sarà garantito, salvo le fasce orarie previste dai singoli accordi”, spiega. Mentre, aggiunge, nelle relative Province, sarà “effettuato il servizio extraubano dalle ore 21 alle ore 23.59”.
In Emilia Romagna, ricorda l’Autorità, “la sigla Usb ha proclamato uno sciopero di 24 ore, con garanzia delle fasce, che riguarderà il trasporto ferroviario extraurbano”. Nella Regione, avverte, è “inoltre, previsto uno sciopero del trasporto urbano di 24 ore a Reggio Emilia e di 4 ore a Bologna e a Ferrara. Infine, la Filt-Cgil ha proclamato uno sciopero del trasporto urbano di 4 ore a Tivoli”. Pertanto, rimarca l’Autorità, “allo stato, nessun’altra parte del territorio nazionale sarà interessata da scioperi” del trasporto pubblico locale.