Partnership tra Arriva Italia e GoGoBus per i servizi di bus sharing
ARRIVA Italia, gruppo inglese che nel 2010 è stato acquisito dalla tedesca Deutsche Bahn, diventando uno dei leader mondiali nei servizi di trasporto passeggeri, e GoGoBus – la startup che ha lanciato in Italia nel 2015 il primo servizio europeo di Bus Sharing – hanno stretto una partnership per lo sviluppo dei servizi di bus sharing in Italia ed Europa.
GoGoBus nasce nel 2015 con l’idea innovativa di estendere il concetto del car sharing al mondo degli autobus permettendo di ridurre ulteriormente i prezzi e di contribuire al contenimento dell’impatto sull’ambiente. L’attività di GoGoBus riguarda due differenti offerte: i bus pensati e dedicati a eventi di ogni genere (musicali, sportivi, ecc) e la possibilità di utilizzare delle corse di ritorno di autobus da turismo che, dopo aver lasciato un gruppo a destinazione tornano all’autorimessa “vuoti” e potrebbero invece trasportare passeggeri sulla tratta di ritorno.
La partnership prevede che Arriva Italia e le sue società operative diventino il partner privilegiato per tutte le manifestazioni e gli eventi organizzati e promossi da GoGoBus.
“Siamo molto soddisfatti di questa partnership – dichiara Angelo Costa, CFO di Arriva Italia – che unisce le forze di un gruppo come Arriva a quelle di una giovane e brillante startup che è stata capace di individuare una interessante area di business. L’accordo conferma anche l’impegno di Arriva Italia nel voler offrire a cittadini e utenti innovativi modi per viaggiare a basso costo e in maniera ecosostenibile; da oggi Arriva e GoGoBus lavoreranno per ampliare il numero di eventi offerti: il tutto con la velocità e l’immediatezza delle prenotazioni digitali tramite pc, smartphone o tablet.”
“È per noi una partnership strategica – dichiara Alessandro Zocca, CEO di GoGoBus – che ci consente di entrare in contatto con uno dei player più importanti a livello nazionale e internazionale e, al contempo, con realtà di traporto pubblico locale molto radicate sul territorio regionale. Avremo quindi ottime opportunità di crescita e di sviluppo e siamo contenti che una multinazionale come Arriva abbia creduto in noi.”