Milano: nasce la Zona a bassa emissione per il controllo del traffico pesante
Un nuovo anello di varchi elettronici abbraccerà Milano. La lotta contro lo smog sarà intensificata con la nuova cintura costituita da venti varchi elettronici che partirà da via Mecenate a via Rogoredo, in viale Monza, in via Lessona, in via Cassinis e sulle altre strade d’ingresso in città. Il progetto completo prevede l’installazione di 106 telecamere sul perimetro urbano.
Le zone videosorvegliate all’interno della città, saranno quindi due. Il nucleo storico è controllato attraverso una ztl di 8,2 chilometri quadrati protetta dalla cerchia daziaria sui Bastioni: il confine dell’Area C. La cintura più ampia, quasi a coprire il tracciato delle tangenziali, sarà la futura Low emission zone, nata per il controllo del traffico pesante e più inquinante. Un ticket d’accesso alla City e una Zona a bassa emissione per governare la filiera dei cantieri: dalle betoniere ai grossi furgoni, dalle escavatrici ai camion.
La questione tassa sui mezzi pesanti non è stata ancora affrontata: “Non è un tema d’attualità applicare o meno un divieto o un pedaggio – spiega l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran -. Credo che si debba prima ragionare con le categorie. Il dato di fatto è un altro: il numero di vecchi veicoli Euro 0 è impressionante, ma potrebbe essere aggredito da una campagna nazionale e regionale specifica”. Per ora non sono quindi prebisti ticket per i Tir.
