Taxi: ecco gli oggetti più dimenticati a bordo

Telefoni, ma anche accessori vari, cappotti, giacche, cappelli: sono questi gli oggetti più comuni che dimentichiamo a bordo dei taxi.

A confermarlo è una ricerca “Lost&Found”, condotta da Freenow, società che offre servizi di mobilità, in collaborazione con Not.Lost, piattaforma digitale per il recupero di oggetti smarriti.

Lo studio prende in esame diversi paesi europei, tra cui l’Italia si posiziona al 6° posto tra i Paesi più “sbadati”, con ben 1.220 articoli lasciati distrattamente sui sedili dei taxi nei primi 9 mesi del 2024. A fare peggio di noi, però, sono i cittadini tedeschi e polacchi ma soprattutto gli irlandesi con ben 6.785 oggetti smarriti.
il Paese più virtuoso è invece l’Austria, con soli 65 articoli smarriti nel periodo di riferimento dello studio.

La tipologia degli oggetti smarriti in taxi

L’analisi conferma, in continuità con l’anno precedente, il primato del telefono cellulare. Lo smartphone, infatti, è di gran lunga l’oggetto più dimenticato (20%), seguito da borse (10,4%), portafoglio (6,6%), AirPods (6,3%) e accessori per telefoni cellulari (6,2%). Nella classifica ci sono però anche altri articoli come gli occhiali da sole  (6,1%), le chiavi (5,4%) e vari articoli di abbigliamento, soprattutto giacche (2,9%), ma anche cappelli (2,3%) e sciarpe (1,5%). Sul fondo della classifica i documenti personali  , come passaporti (1,4%) e carte bancarie (0,7%).

Il dato più eloquente però è uno ed è quello che ha a che fare con i reclami: ben 25.374 dei beni smarriti, l’ 83% del totale, non viene recuperato.