Il laboratorio italiano per la guida connessa e autonoma entra nella fase di implementazione
Entra nella fase di implementazione P-CAR, il progetto sostenuto dall’ESA e finanziato dall’ASI per convalidare i dispositivi di posizionamento per l’uso all’interno di veicoli connessi e autonomi.
Dopo aver superato la Test Readiness Review (TRR) con l’accettazione del piano di test e le relative procedure e specifiche, il Laboratorio – unico in Europa – e pilastro dell’iniziativa strategica EMERGE coordinata da Radiolabs, sarà integrato nel Centro di Eccellenza di EMERGE creato dall’Università dell’Aquila, valorizzando così l’ecosistema della ricerca nella Regione Abruzzo per validare e promuovere l’uso di Galileo e di altri Sistemi Globali di Navigazione Satellitare (GNSS) – insieme alle comunicazioni 5G – per la guida connessa e autonoma.
L’architettura di questo laboratorio è stata concepita per diventare il centro nevralgico di una struttura geo-distribuita per collegare altri centri di test situati in qualsiasi parte del mondo grazie alla sua soluzione basata su cloud. Questo approccio collaborativo renderà possibile sviluppare rapidamente unità di posizionamento affidabili e sicure replicando la complessità dei diversi ambienti operativi e mediante campagne di test sul campo per convalidare le prestazioni delle unità di posizionamento a supporto della fase di certificazione.
Fase 2: l’evoluzione del laboratorio P-CAR
Il laboratorio P-CAR evolverà nella prossima Fase 2 per supportare la convalida delle funzioni di automazione rilevanti per la sicurezza, poiché i problemi di sicurezza per i veicoli connessi e autonomi dipendono principalmente da tecnologie basate sui sensori, connettività affidabile inclusa quella su reti satellitari e resilienza agli attacchi informatici.
Inoltre dovranno essere affrontate e convalidate le tecnologie di Intelligenza Artificiale, che stanno giocando un ruolo crescente per raggiungere i livelli più elevati di automazione.