Friuli Venezia Giulia: riapertura scuole, 120 bus in più per la didattica in presenza
In vista della riapertura delle scuole, il Friuli Venezia Giulia mette in campo 120 bus in più per la didattica in presenza.
La Regione, TplFvg Scarl (gestore del trasporto pubblico locale su tutto il territorio regionale) e le imprese di noleggio con conducente hanno siglato un accordo che servirà a garantire i servizi aggiuntivi necessari alla ripartenza, dal 7 gennaio, dell’attività didattica in presenza al 50 per cento negli istituti superiori.
I mezzi aggiuntivi necessari, da reperire da imprese di noleggio con conducente, sono stati quantificati in circa 120 autobus per l’intero territorio regionale. Questi bus andranno ad integrare i mezzi gestiti direttamente dalla società TplFvg. A questi fabbisogni si aggiungeranno quelli per incrementare i servizi ferroviari e automobilistici aggiuntivi effettuati da Trenitalia e da Ferrovie Udine Cividale, che stanno già lavorando in questa direzione.
“I fabbisogni sono stati definiti dalle Prefetture all’esito dei lavori dei tavoli provinciali, secondo i documenti operativi previsti dal Dpcm del 3 dicembre – ha spiegato l’assessore a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, aggiungendo che – la Regione ha avviato incontri preliminari e ricognizioni finalizzate ad una prima conferma da parte degli operatori di servizi autobus e vetture a noleggio con conducente ed ora abbiamo la certezza che potranno mettere a disposizione sia il proprio parco veicolare che i relativi autisti”.
Entro la fine di questa settimana, la Regione siglerà un accordo formale con TplFvg Scarl e le Associazioni di categoria delle aziende che erogano servizi di noleggio con conducente, che consentirà alla società di trasporto pubblico locale di procedere al subappalto dei servizi con la garanzia della relativa copertura economica