Enac: concluso il contest #E-TeC sull’innovazione
Si è concluso il contest #E-TeC (Enac Technology Contest), l’iniziativa avviata dall’Enac nell’ottobre 2019 per valorizzare le attività di ricerca universitaria e per supportare i giovani studenti/laureati/dottorandi/dottori di ricerca con indirizzo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) nella realizzazione di idee innovative. Un contest nato in ricordo dell’Ing. Giuseppe Daniele Carrabba, direttore centrale dell’Enac, che è stato, per l’Ente e per il settore dell’aviazione, un promotore nell’innovazione tecnologica e nella ricerca per lo sviluppo di nuove applicazioni dei droni nell’ambito della pubblica utilità e della vita quotidiana. “Innovare consente di migliorare il futuro e rendere la nostra realtà quotidiana più smart grazie a servizi moderni a misura delle crescenti esigenze sociali e tecnologiche – ha commentato il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta, nel premiare il gruppo vincitore -. Questo contest si inquadra nella strategia dell’Ente volta a stimolare la crescita di giovani talenti, per sostenerli nello sviluppo di soluzioni progettuali e accompagnarli nell’avvio professionale, con strumenti utili a sviluppare un business, attraverso un approccio di open innovation. La collaborazione tra istituzioni, università e industria può contribuire in modo determinante a favorire l’inserimento dei giovani nella realtà lavorativa. È per me un grande piacere premiare un’idea innovativa come quella selezionata dalla commissione che ha dovuto scegliere tra proposte interessanti e di livello molto elevato. Mi congratulo con tutti i finalisti del contest e auguro loro di proseguire nel percorso intrapreso, portando avanti progetti che certamente contribuiranno a migliorare la qualità della vita di ognuno di noi”.
Nonostante l’attuale emergenza sanitaria, che non ha consentito lo svolgimento in presenza, l’Ente ha voluto completare il percorso che ha portato alla proclamazione della Best Business Idea con l’aggiudicazione di un contributo massimo di 50.000 euro per la realizzazione della proposta progettuale. Il concorso, fin dalla prima fase, ha riscosso ampio successo con la partecipazione iniziale di 20 gruppi appartenenti alle migliori università italiane, conclusosi con l’aggiudicazione del premio #E-TeC alle prime 5 idee progettuali. Sono stati ammessi alla pitch competion 4 gruppi a cui è stato chiesto di trasformare l’idea iniziale in progetto d’impresa:
Università di Bologna (sede di Forlì) – Gruppo “Flight Mechanics Laboratory” Progetto: SkyAnt- UASs for cooperative transport of suspended payloads;
Politecnico di Torino – Gruppo “UAS Group Polito” Progetto: UAS Collaborative Hazard Enforcement and Crisis Knockdown (U-CHECK);
Università di Napoli “Federico II” – Gruppo: “Dronetics” Progetto: SYNERGIC – Structural surveY and MappiNg in Environments with nonReliable Gnss Information by multi-uav Cooperation;
Politecnico di Milano – Gruppo “NEURAV” Progetto: NEURAV Software.
Al termine dei lavori della commissione esaminatrice che ha valutato i singoli progetti, costituita da esperti dell’Enac, del Cira e del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è risultato vincitore il Gruppo “Flight Mechanics Laboratory” dell’Università di Bologna (sede di Forlì) con il progetto SkyAnt- UASs for cooperative transport of suspended payloads sull’utilizzo dei droni ad ala rotante (elicotteri e multirotori) come piattaforme aeree per il sollevamento e trasporto di carichi sospesi, con l’obiettivo di minimizzarne lo stato oscillatorio a vantaggio della sicurezza delle operazioni. Tutti i progetti presentati hanno avuto come fattore comune il concetto dell’impiego dei sistemi UAS (Unmanned Aircraft System) e di tecnologie emergenti in grado di offrire servizi di pubblica utilità a salvaguardia della sicurezza e dell’ambiente, per il miglioramento della qualità della vita delle persone e per lo sviluppo sostenibile di ecosistemi intelligenti.