Aeroporto di Firenze: interrogazione parlamentare al Governo su ampliamento pista
Quali iniziative intende intraprendere il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, affinché vengano rivisti sia il Masterplan che il progetto della nuova pista dell’aeroporto di Firenze, anche in considerazione delle ingenti risorse economiche pubbliche stanziate per la realizzazione del progetto e della necessità manifestata dalla stessa Enac di rivedere le strategie di intervento e i piani di sviluppo e investimento per quell’aeroporto? Di quali elementi è a conoscenza il Governo circa il soggetto che dovrebbe finanziare i lavori di ampliamento del terminal e le spese previste saranno interamente a carico del concessionario privato o è previsto l’investimento di risorse pubbliche?
Sono alcune delle domande contenute nell’interrogazione parlamentare che i deputati di Leu, primo firmatario Nicola Fratoianni, pongono al Governo in relazione ai progetti di ampliamento della pista dell’aeroporto di Firenze con un finanziamento pubblico di 200 milioni di euro, contro cui da tempo sono impegnati comitati locali di cittadini, amministrazioni comunali dell’area, associazioni ambientaliste e forze politiche. Nell’interrogazione parlamentare si ricorda che “il 13 febbraio 2020 il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Toscana Aeroporti contro la sentenza del Tar regionale che aveva disposto l’annullamento della valutazione di impatto ambientale relativo al Masterplan per la realizzazione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze”.