Boom di patenti in Italia, sfiorata quota 40 milioni nel 2019
Il numero di patenti attive (non scadute) in Italia a gennaio 2019 sono 39.074.955, registrando un aumento del 10,8% rispetto al 2010, anno in cui erano 35,3 milioni. I dati emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec sulla base di informazioni del Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Prendendo in considerazione i valori assoluti del 2019, emerge che per la presenza di patenti è in testa la Lombardia, con 6,5 milioni di patenti. Al secondo posto si posiziona il Lazio 3,7 milioni, seguito dalla Campania, con 3,4 milioni, dal Veneto, con 3,3 milioni, e dalla Sicilia, con 3,1 milioni. In totale in queste cinque regioni vi è più della metà (per esattezza il 51,7%) di tutte le patenti di guida attive presenti in Italia.
Analizzando l’andamento dal 2010 al 2019 risulta che la crescita riguarda tutte le regioni e che la regione in cui si è registrato il maggior incremento del numero di patenti nel periodo considerato è il Trentino Alto Adige (+21,3%). Seguono, tutte con aumenti a doppia cifra, una serie di regioni centro-settentrionali: Lombardia (+19,3%), Emilia Romagna (+13,5%), Veneto (+12,6%), Marche (+11,4%), Lazio e Umbria (ex aequo con il +10,1%).
In coda alla classifica, e quindi con la minor crescita del numero di patenti, vi sono Liguria (+6,4%), Sardegna (+5,4%) e Campania (+4,6%).
Italiani sempre più amanti delle auto
I numeri da record smentiscono il mito della disaffezione dell’auto. A determinare l’incremento, secondo l’Osservatorio Autopromotec, non è solo il particolare gradimento verso i mezzi che possono garantire una maggiore libertà di movimento ma anche il fatto che l’utilizzo del mezzo privato è diventato sempre più una necessità , anche perché l’offerta di trasporto pubblico non è sempre così efficiente. A sfatare il mito anche il fatto che il tasso di motorizzazione italiano è uno dei più alti al mondo, con il parco circolante che continua a crescere.