Lombardia, approvato il bilancio di assestamento: importanti interventi per la mobilità
Regione Lombardia approva il bilancio di assestamento, da 1 miliardo e 800 milioni di euro nel triennio 2019-2021. Fondi saranno destinati al comparto sanità, alle infrastrutture per mobilità, all’ambiente, alla sicurezza del territorio e imprese.
Infrastrutture per la mobilità
“Assumono particolare rilevanza i 600 milioni di euro destinati per la Pedemontana lombarda e i 283 milioni per il prolungamento della ‘Metropolitana 5’ da Milano a Monza, investimenti che mirano a migliorare e ottimizzare il sistema della mobilità, anche quella sostenibile”, ha spiegato il presidente della Regione, Attilio Fontana.
Metropolitana 5. Stanziati 283 milioni di euro per il prolungamento da Milano a Monza, previste 11 nuove fermate. Uno sforzo economico davvero importante – commentano il governatore Fontana e l’assessore Terzi – a dimostrazione di quanto riteniamo determinante quest’opera per i territori interessati”. “Il prolungamento della linea M5 da Bignami a Monza – ha proseguito Claudia Maria Terzi – rappresenta una svolta attesa da tempo: sarà l’occasione per efficientare il sistema di trasporto tra Milano, le città a nord della metropoli e il capoluogo della Brianza. L’intervento sulla M5 consentirà collegamenti rapidi con i più significativi poli d’attrazione monzesi: centro storico, Parco e Villa Reale di Monza, ospedale San Gerardo e polo istituzionale di Monza. Un esempio efficiente di mobilità sostenibile, se si considera anche che l’opera determinerà due nodi d’interscambio modale: uno con il capolinea della M1 a Cinisello-Monza, l’altro alla stazione Fs di Monza con la rete ferroviaria”.
Inoltre – aggiunge l’assessore al Bilancio, Davide Caparini – sono stati finanziati importanti interventi, tra i quali i 5 milioni per il Trasporto Pubblico locale” delle aree montane e meno densamente popolate. Anche per il 2019 – ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – come già avvenuto per lo scorso anno, stanziamo risorse straordinarie da destinare alle aree a cosiddetta ‘domanda debole’ all’interno della nostra Regione, ovvero quelle montane o poco densamente abitate. Questo perché le Agenzie del Tpl abbiano gli strumenti per garantire servizi di trasporto adeguati anche nei piccoli paesi. Si tratta di un segnale di vicinanza alle necessità dei territori”.
Approvato poi dal Consiglio regionale un emendamento all’assestamento di Bilancio per cofinanziare con 110.000 euro il completamento dello studio di fattibilità tecnico-economica della stazione Porta Est a Segrate (MI).