Enac ha ospitato seminario internazionale “European Association of Aviation Training and Educational Organisations”
L’Ente nazionale per l’aviazione civile ha ospitato nella propria sede il seminario internazionale ”La formazione per nuove tecnologie in aviazione” promosso da Eateo (European Association of Aviation Training and Educational Organisations), organizzazione europea che si occupa di formazione aeronautica e di cui Alessio Quaranta è Presidente, e da Aato (African Association of Aviation Training Organisation), omologa organizzazione per il continente africano, in collaborazione con Icao (International Civil Aviation Organization) ed Enac.
L’incontro è stato incentrato sulle sfide che derivano dall’impiego di nuove tecnologie, strumenti e metodologie nell’ambito della formazione aeronautica.
I lavori sono stati presieduti da Raymond Benjamin, Senior Advisor Eateo, già segretario generale Icao dal 2009 al 2015, e aperti dal direttore generale Enac Alessio Quaranta, nella sua qualità di presidente Eateo, da Dy Moonsammy, presidente Aato e da Nicola Zaccheo, Presidente Enac.
Uno dei temi al centro della discussione è stato il continuo aumento del traffico aereo, che si stima raddoppierà entro il 2030, comportando l’esigenza di impiegare nuovo personale nel comparto aeronautico, come piloti, controllori del traffico aereo, ingegneri, personale amministrativo e tecnico. Da ciò, la necessità di addestrare le risorse necessarie a far fronte all’incremento del traffico, in piena conformità con i requisiti di formazione stabiliti dalle autorità di regolamentazione internazionali e nazionali di settore.
Al fine di armonizzare la formazione aeronautica, inoltre, è emersa la necessità di uno stretto coordinamento tra tutti gli attori del sistema aviazione (regolatori, compagnie aeree, aeroporti, fornitori di servizi di navigazione aerea, associazioni di categoria, università, centri di ricerca), oltre che delle varie regioni aeronautiche in cui è suddiviso il settore.
Il dibattito ha posto l’accento, in particolare, sulle sfide che l’attività di istruzione e formazione aeronautica è chiamata ad affrontare rispetto all’introduzione di nuove tecnologie nella produzione dei velivoli, dei sistemi di controllo del traffico aereo e dei simulatori di volo; sulla necessità di introdurre nuovi strumenti tecnologici e nuove procedure nell’ambito dell’offerta formativa; sull’importanza di avvalersi dei risultati degli studi condotti da università e da istituti di ricerca; sulla rilevanza della cooperazione regionale e interregionale nel training aeronautico, al fine di attuare politiche comuni di formazione, quale strumento essenziale per lo sviluppo del trasporto aereo.
“La formazione e l’aggiornamento continuo nelle molteplici professioni del settore rappresentano una componente importante del mandato istituzionale dell’Enac – ha sottolineato il presidente Nicola Zaccheo in apertura dei lavori –. A tal fine stiamo lavorando per implementare il progetto Enac Academy per l’Aviazione Civile, presentato a inizio anno, il cui obiettivo principale è lo sviluppo della cultura aeronautica e la promozione dell’aviazione civile, attraverso la costruzione di percorsi di alta formazione e la creazione di un “network of excellence” da realizzare in sinergia con Università, soggetti istituzionali o privati titolari di know how aeronautico di livello internazionale”.
“La crescita esponenziale prevista per il trasporto aereo nel prossimo futuro – ha commentato il direttore generale e presidente Eateo Alessio Quaranta – porta con sé l’aumento sia del numero degli aeromobili da impiegare, sia della capacità aeroportuale, con tutto ciò che ne è correlato. Per affrontare le sfide che ci attendono, continuando a garantire in sicurezza il trasporto aereo, dobbiamo contribuire a formare professionisti di alto livello in ambito aeronautico, che siano in grado di rispondere alla domanda crescente. Quello della formazione è un campo che seguo con particolare attenzione non solo come Direttore dell’Enac, ma anche attraverso gli incarichi internazionali in Eateo e Jaa To, organizzazioni che hanno l’obiettivo di armonizzare le attività di formazione aeronautica tra i diversi Paesi”.
Il seminario ha visto la partecipazione di delegati di Istituzioni, Enti e operatori del settore tra cui i rappresentati di Easa (European Aviation Safety Agency), Jaa To (Joint Aviation Authorities – Training Organisation), Enav, Iata (International Air Transport Association), Leonardo S.p.A., Euroavia, Eurocae, Ifatca, Canso (Civil Air Navigation Services Organisation), Certh, Coventry University, Concordia University, Singapore Aviation Academy, Qatar Aeronautical Institute, United ATS Aviation Techonology Services.