Implosione controllata per il Ponte Morandi: demolite le pile del lato est
E’ stato abbattuto questa mattina quel che restava del Ponte Morandi: la dinamite e il plastico collocati su piloni e stralli delle pile 10 e 11 dell’ex viadotto Morandi hanno fatto collassare la struttura con un sordo boato.
Presenti il sindaco Marco Bucci con il governatore Giovanni Toti e i ministri dell’Interno Matteo Salvini, dello sviluppo economico Luigi Di Maio e della Difesa Elisabetta Trenta. Un piano di sicurezza imponente, con oltre 3500 sfollati, più di 400 uomini delle forze dell’ordine schierati, il blocco della viabilità che tronca in due non solo la Liguria ma anche parte del Nord Ovest.
Le polveri, monitorate passo dopo passo dalle centraline disposte dal Comune di Genova e da quelle messe sui balconi dai residenti della zona limitrofa all’esplosione, si sono posate al suolo impastate dalle centinaia di litri d’acqua ‘sparate’ dai cannoncini.