Al via progetto sperimentale del bus a chiamata di Trieste Trasporti Spa
Novità per il trasporto pubblico di Trieste. Presentato il progetto sperimentale del bus a chiamata di Trieste Trasporti Spa.
“Un servizio all’avanguardia, che integra – e non sostituisce – i bus già esistenti sull’altopiano triestino e che copre tutte le giornate, anche quelle festive”, spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti.
Come funziona
Il servizio sarà attivo dal 1 luglio per quattro mesi e fino all’11 agosto sarà gratuito, nell’ambito del progetto europeo Interreg “Peripheral Access”, che valorizza il fabbisogno di trasporto pubblico locale dove la domanda è debole o collega con la frontiera. Quando i due smartbus saranno a pagamento – dal 12 agosto – il servizio costerà 2 euro e potrà essere saldato anche con carta di credito o coupon prepagato.
Ogni giorno dalle 9 alle 21 sarà possibile per gli utenti triestini prenotare un autobus “su misura” in partenza da Opicina. Le vetture (smartbus) saranno due: una coprirà l’altipiano est, l’altra l’altipiano ovest. Basterà la prenotazione via web e via centralino telefonico per poter usufruire del trasporto pubblico addizionale.
Gli unici vincoli saranno la sosta del bus ogni due ore a Opicina e l’utilizzo delle fermate già in uso alle linee bus ordinarie. Per il resto il percorso varierà a seconda delle esigenze dei passeggeri e sarà gestito dall’autista attraverso il computer di bordo.
All’atto della prenotazione – web o telefono – sarà cura dell’autista del bus verificare l’identità del passeggero.