Aeroporto di Venezia: istituita dal 1° ottobre una Zona a Traffico Controllato
Con un’ordinanza Enac, all’Aeroporto Marco Polo di Venezia è stata costituita una Zona a Traffico Controllato (ZTC) che sarà attiva a partire dal 1° ottobre e all’interno della quale, ai sensi della Legge 33/2012, sarà consentito permanere per un tempo limitato.
Gli aeroporti rappresentano aree sensibili in termini di sicurezza e una fluida ed efficiente circolazione dei veicoli è parte integrante di un piano complessivo di tutela di passeggeri e operatori, tanto più in un aeroporto intercontinentale quale il Marco Polo.
Da qui, come già accaduto a Milano Malpensa, Roma Fiumicino, e in altri scali italiani, l’ordinanza di Enac a garanzia di una maggiore sicurezza (intesa come security e safety) di passeggeri e conducenti inficiata dal fenomeno sempre più diffuso di soste e parcheggi in aree vietate, nonostante l’esplicita segnaletica stradale.
Con l’obiettivo di eliminare tali episodi, l’ordinanza prevede che tutti i veicoli a motore soggetti al Codice della Strada e alla Legge 33/2012 debbano permanere all’interno della ZTC, percorrendo le vie interne al sedime aeroportuale aperte al pubblico transito, per un tempo massimo di 7 minuti continuativi. Tale tempo di permanenza è stato determinato sulla base di un’attenta analisi dei tempi impiegati a percorrere i tratti viari aeroportuali nei mesi di maggior traffico.
Entro i 7 minuti, pertanto, i veicoli dovranno uscire dalla ZTC tramite uno dei portali collocati lungo la viabilità oppure entrando nelle aree di sosta. In tali casi il conteggio del tempo di permanenza verrà azzerato.
Le sanzioni per il superamento dei tempi di permanenza nella ZTC saranno irrogate dalle Forze dell’Ordine competenti e i relativi introiti sanzionatori competeranno agli Enti a cui tali Forze dell’Ordine appartengono.
La ZTC sarà indicata da apposita segnaletica lungo i percorsi viari e ogni portale di entrata o uscita dalla ZTC sarà dotato di orologio per una corretta informazione all’utenza sull’orario di transito.