Regione Piemonte, 230 milioni in sei anni per migliorare la viabilità
La Giunta Regionale Piemontese ha approvato una delibera con cui diventano operativi 45 milioni di fondi FSC regionali destinati ad interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di infrastrutture stradali e per il miglioramento dei livelli di sicurezza esistenti.
Complessivamente alle province andranno 230 milioni (di cui 160 di competenza regionale) entro il 2019 per ridare dignità alla rete viaria. I fondi saranno ripartiti secondo gli interventi da realizzare definiti dalle stesse e da Città Metropolitana. A ricevere fondi maggiori Torino (11.697.612,00) e Cuneo (11.350.000,00). Seguno Alessandria cui spettano 7.255.850,00, Vercelli 3.274.725,00, Asti 4.015.737,00, Novara 2.591.474,00, Vico con 2.427.522,00 e infine Biella con 2.387.080,00. Alle province inoltre andranno direttamente 144 milioni in 6 anni (di cui 10,5 già assegnati per il 2018, 26 per i prossimi 5 anni) assegnati dal Governo direttamente alle Province per manutenzione della rete viaria (ripartizione del 1,6 miliardi a livello nazionale).
“La Regione torna ad investire risorse significative nella manutenzione delle strade” ha commentato l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco. Questo provvedimento che porterà nelle casse delle province 45 milioni, si aggiunge allo stanziamento di ulteriori 35 milioni di provenienza MIT (già pubblicati su BUR) assegnati alla Regione per gli anni ’18 e’19 per sistemazione e la messa in sicurezza di versanti legati alla viabilità, ai 40 milioni di Provenienza Ministero dell’Ambiente (FSC 2014-2020 già approvati in CIPE e pubblicati) e assegnati alla Regione, legati anche essi alla messa in sicurezza del territorio, nonché a ulteriori 40 milioni da riprogrammazioni di investimenti gestiti da SCR ed economie su lavori già appalti“.
Con la delibera Regionale si è approvato lo schema di Convenzione che ora va sottoscritto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al fine di regolare i rapporti per l’erogazione del finanziamento statale destinato alla realizzazione degli interventi previsti nel Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020 e finanziato ai sensi della delibera CIPE 54/2016.
Le provincie interessate ai finanziamenti dovranno – come sottolinea Balocco “definitivamente dire se aderiscono al progetto di riclassificazione della rete stradale che prevede il passaggio ad ANAS di circa 1.100 km della rete attualmente gestita dalle Province e che si porterebbe in dote ulteriori investimenti ipotizzati per 600 milioni. Chi non sarà d’accordo se ne assumerà la responsabilità”.