Accordo tra AVM/Actv e MOM: dal 1 marzo nuovo collegamento bus diretto tra Venezia e Treviso
È stato presentato ieri, nella sede municipale di Treviso, l’accordo inter-aziendale che dal 1 marzo renderà più funzionale il trasporto pubblico locale su gomma sulla tratta Treviso-Venezia/Mestre. “L’intesa auspicata da alcuni anni – si legge in una nota -, darà una più efficiente risposta ai bisogni di mobilità in un’area fortemente urbanizzata, rappresentando un collegamento strategico in un contesto storicamente interconnesso attraverso l’arteria della Strada Terraglio e lungo una tratta dove si registrano quotidianamente oltre 3.300 passeggeri”.
Dal 1 marzo prossimo infatti esisterà un collegamento unico e diretto tra Mestre Centro e Treviso. Attualmente, infatti, il servizio urbano MOM ha capolinea a Preganziol, così come il servizio extraurbano AVM/Actv. Con il nuovo accordo tra aziende del TPL, non sarà più necessario il cambio di mezzo. Il servizio di collegamento extraurbano Treviso-Venezia/Mestre sarà infatti garantito dalla Linea 8E, realizzata in collaborazione tra AVM/Actv e MOM con mezzi di entrambe le società. Capolinea principale sarà il terminal di Mestre Centro (Piazzale Cialdini) con alcune corse del mattino che proseguiranno sino a Venezia. A Treviso invece la 8E si fermerà all’autostazione di Lungo Sile Mattei. Per quanto riguarda biglietti e abbonamenti, i limiti delle zone a tariffazione urbana resteranno invariati: quindi chi utilizza la Linea 8E da Treviso a Preganziol utilizzerà un titolo di viaggio (biglietto di corsa semplice o abbonamento) urbano MOM, chi viaggia all’interno del comune di Venezia, acquisterà un titolo di viaggio AVM/Actv urbano. I clienti che si spostano nelle tratte extraurbane acquisteranno i corrispondenti biglietti o abbonamenti AVM/Actv. Tutti i mezzi saranno dotati di doppia apparecchiatura per la validazione del titolo di viaggio, contrassegnata rispettivamente MOM e Actv-Venezia Unica, da utilizzare in base alla tipologia di titolo acquistato. La riorganizzazione comporterà anche una revisione del servizio urbano MOM effettuato dalla Linea 21, che non arriverà più a Preganziol, ma avrà come capolinea San Lazzaro – Cimitero.
Giacomo Colladon, presidente Mobilità di Marca Spa: “Dopo l’accordo di intermodalità con Trenitalia, presentato a gennaio, MOM dimostra con questa nuova intesa strategica di operare con lungimiranza nell’area vasta del Veneto centrale, avendo come obiettivo primario quello di rispondere al meglio ai bisogni di mobilità della cittadinanza. Per raggiungere questo obiettivo, risulta fondamentale la capacità di relazionarsi e stringere alleanze con altre realtà aziendali”.
“La collaborazione tra operatori è la migliore risposta che, come Aziende pubbliche, possiamo dare al quadro normativo in continua evoluzione del trasporto pubblico locale – ha dichiarato il presidente del Gruppo AVM avv. Paolo Pettinelli -. La conduzione del servizio in pooling è una delle soluzioni innovative che sono state introdotte e che consente nel caso specifico di superare i confini dei bacini di gestione e adeguare maggiormente il disegno del TPL alle reali esigenze di mobilità delle persone”.
Per chi si sposta tra Treviso e Venezia/Mestre – fanno sapere -, il vantaggio evidente è di non dover più effettuare il cambio di mezzo a Preganziol. Inoltre, vi è un ampliamento importante del servizio nell’area urbana di Treviso: attualmente infatti l’ultimo collegamento MOM della linea 21 – tra Treviso Centro e Preganziol – è alle 20,39 (19:39 nel festivo); mentre dal primo marzo le corse della linea 8E garantiranno il collegamento per altre due ore serali, oltre le ore 22,00 anche nei giorni festivi – in direzione Venezia/Mestre. Il rientro da Venezia/Mestre verso Treviso è invece garantito oltre le ore 23,00. Per il tratto urbano Preganziol-San Lazzaro la frequenza del collegamento resta invariata, una corsa ogni 30 minuti circa. Tuttavia, poiché la Linea extraurbana 8E servirà anche le fermate urbane, vi sarà – di fatto – un raddoppio delle corse nel tratto da San Lazzaro al centro di Treviso (servito sia dalla Linea 21 che dalla Linea 8E). Le corse della linea 8E garantiranno una frequenza suburbana ogni trenta minuti. Inoltre, il bus avrà fermate strategiche alla stazione ferroviaria di Treviso (piazzale Duca d’Aosta ai piedi del cavalcavia), servirà diversi istituti scolastici, oltre al nuovo Ospedale dell’Angelo di Mestre.
“Un accordo che arriva anche grazie alla collaborazione tra le amministrazioni di Treviso, Preganziol e Casier – ha dichiarano i sindaci dei tre comuni – e che punta al miglioramento dei servizi ai cittadini all’interno di un’area vasta come quella metropolitana. Superando la logica dei campanili con questo accordo riusciamo a garantire un servizio più efficiente a parità di costi. Un risultato a cui siamo arrivati dopo anni di lavoro grazie alla collaborazione tra tutti i soggetti interessati, i Comuni e le aziende di trasporto”.
“Con questa iniziativa condotta in collaborazione tra le Aziende del trasporto pubblico locale trevigiana e veneziana – ha commentato il dir. generale del Gruppo AVM ing. Giovanni Seno – diamo un servizio migliore alla clientela mantenendo sostanzialmente inalterata la struttura dei costi e senza toccare le tariffe. Gestione oculata delle risorse, ascolto del territorio e ottimizzazione dell’esercizio sono i tre pilastri su cui si basa il buon esito dell’azione intrapresa, per il quale ringrazio tutti i miei collaboratori che si sono adoperati in tale senso. L’operazione con MOM si inserisce nel quadro più ampio di quanto richiesto dall’Amministrazione Brugnaro, fortemente orientata verso l’integrazione dei servizi di mobilità in ambito comunale e metropolitano allargato”.
Giampaolo Rossi, direttore generale MOM ha detto: “Il servizio gestito in partnership da AVM e MOM si pone come una alternativa davvero concorrenziale rispetto sia al mezzo privato che al treno, riuscendo a garantire una frequenza elevata durante tutta la giornata: un bus ogni mezz’ora, dall’alba a mezzanotte, festivi compresi. La nuova linea Treviso-Venezia rappresenta quindi un balzo in avanti per il servizio suburbano: per chi vive, studia o lavora, lungo l’asse del Terraglio ma anche per i tanti turisti che dalla Laguna arrivano nella Marca. L’obiettivo è non solo di creare una alternativa all’uso del veicolo privato, ma di promuovere lo sviluppo di una mobilità sostenibile contribuendo al contenimento delle emissioni inquinanti su una tratta così importante che unisce la Marca con il Veneziano”.