Iata: nel 2017 miglior risultato per il cargo dal 2010
I dati diffusi dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) in merito al traffico cargo indicano che complessivamente nel 2017 la domanda – misurata in FTK (freight tonne kilometers) – è cresciuta del 9%. Più del doppio della crescita registrata nel 2016 (+3,6%).
La capacità – misurata in AFTK (available freight tonne kilometers) – è cresciuta del 3%, che rappresenta il dato inferiore di crescita annuale registrato dal 2012.
L’ottima performance del cargo 2017 ha risentito positivamente del solido risultato registrato a dicembre, mese che ha visto la domanda in crescita del 5,7% rispetto allo stesso mese 2016. Sebbene meno della metà rispetto alla crescita media registrata nella prima parte dell’anno ma ancora ben al di sopra rispetto alla media degli ultimi cinque anni (4,7%). A dicembre la capacità ha registrato una crescita del 3,3%.
“Il cargo aereo ha registrato nel 2017 il suo risultato migliore dall’inizio della ripresa dalla crisi globale nel 2010. Abbiamo registrato miglioramenti per quanto riguarda il load factor, i rendimenti e ricavi – ha commentato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo Iata -. Il cargo rimane un business ancora molto solido e competitivo ma l’evoluzione a cui abbiamo assistito nel 2017 è stata la più positiva a cui abbiamo assistito da anni a questa parte.
Le previsioni per il 2018 sono ottimiste. La fiducia dei consumatori sta vivendo un momento positivo. E vediamo un crescente rafforzamento nei commerci internazionali e in particolare nel trasporto delle merci sensibili ai tempi di trasporto e alla temperatura, come i farmaci. Complessivamente prevediamo che la crescita subisca un rallentamento rispetto al risultato eccezionale registrato quest’anno. Ma ci aspettiamo comunque un aumento della domanda pari ad almeno il 4,5% nel 2018. Rimangono sfide da affrontare, tra cui il bisogno che il settore si evolva verso processi più efficienti”.
In tutte le aree geografiche la domanda risulta in crescita: in Asia-Pacifico la crescita a dicembre è stata del 5,6, quella annuale è stata del 7,8%; in Nord America la crescita è stata del 5,4% a dicembre e del 7,9% nell’intero anno; in Europa +5% a dicembre e +11,9% annuale (secondo risultato dopo l’Africa); in Medio Oriente la crescita a dicembre è stata del 6,3% mentre nell’intero anno dell’8,1%; in America Latina la domanda nel mese di dicembre è cresciuta del 4,9%, nell’intero anno del 5,7%; l’Africa si segnala per aver riportato la crescita maggiore complessivamente nel corso dell’anno, +15,6% a dicembre e +24,8% complessivamente nel 2017.