Logistica: Filt -Cgil, dopo il contratto nazionale serve protocollo con i ministeri
“Dopo la sottoscrizione del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni è un fatto importante avere tutti soggetti ministeriali intorno al ‘tavolo della logistica’ col Ministero dello Sviluppo Economico come capofila”. È quanto afferma il segretario confederale Cgil Vincenzo Colla al termine dell’incontro di ieri al Mise sulle problematiche della logistica sottolineando che “ci vuole concertazione dei ministeri per tracciare oggi, con il protocollo di linee guida sul modello organizzativo del settore, uno scenario che valga anche per il dopo”.
“Oggi – aggiunge Giulia Guida, segretaria nazionale Filt Cgil – arriviamo forti del contratto che contiene impegni tra le parti per gli appalti con la garanzia della clausola sociale, gli affidamenti diretti, il divieto di subappalto e determinati requisiti economici e di legalità negli affidamenti. In questa sede – sostiene infine Guida – serve coinvolgere i Ministeri dei Trasporti, del Lavoro e dell’Interno, oltre al Mise, per le varie competenze su fiscalità, infrastrutture e modalità di gestione delle vertenze ed il riferimento alla legge sul capolarato che può essere ottimo elemento di deterrenza”.