La flotta di F-35 supera le 100mila ore di volo
Nuovi traguardi per la flotta di F-35 che ha superato le 100.000 ore di volo mentre i team dell’Integrated Test Force stanno completando gli ultimi requisiti della fase di System Development and Demonstration (SDD) del programma. “Il raggiungimento delle 100.000 ore indica un livello di maturità significativo per il programma e il sistema d’arma F-35 – ha commentato l’Executive Vice President di Lockheed Martin e General Manager del programma F-35 Jeff Babione -. Siamo a buon punto per portare a compimento lo sviluppo del software 3F e del sistema di missione entro la fine del 2017”.
I test in volo della fase di sviluppo da completare sono la validazione della release finale del software 3F, i test per lo ski jump dell’F-35B, le operazioni con l’F-35B in aree critiche, i test con carico ad alta velocità per l’F-35B e l’F-35C e il completamento degli ultimi test di precisione per gli armamenti.
I principali obiettivi raggiunti dalla flotta della fase SDD negli ultimi mesi sono: il completamento dei test per l’inviluppo dell’F-35A, che comprende manovre ad alto rischio “al limite dell’inviluppo”, spingendo il velivolo ai limiti della sua forza strutturale, delle sue capacità di performance e delle sue capacità aerodinamiche, dimostrando nel contempo un’eccellente manovrabilità; il completamento dei test di precisione in UK per lo sgancio dei sistemi d’arma AIM-132 ASRAAM e Paveway IV, e il completamento di 45 dei 50 test di precisione di sgancio di armi della fase SDD, tra cui i test con obiettivi multipli e ingaggi multipli, oltre che test di precisione con il cannone interno e con il pod esterno da 25mm sulla linea mediana. Infine, sono stati effettuati test per verificare l’efficacia in missione con diverse navi, come missioni di offensiva contraerea e interdizione marittima, per dimostrare le performance del sistema di volo dell’F-35.