Airbus Safran Launchers diventa ArianeGroup
Capitalizzare l’immagine (eccellente) del lanciatore europeo, sottolineare la natura internazionale del gruppo e la prossimità alla filiale Arianespace. Sono queste le principali motivazioni alla base del cambio di nome della joint venture Airbus Safran Launchers, che dal 1° luglio si chiamerà “ArianeGroup”. Stesso nome e stesso marchio lo assumeranno anche le sette filiali.
“Tra gli scopi di questa operazione c’è quello di massimizzare il nome del lanciatore più affidabile del mondo e del suo successore, di cui noi abbiamo la responsabilità, unitamente ai nostri partner europei e di federare il gruppo e le sue filiali sotto il segno dell’eccellenza europea”, ha detto alla stampa il presidente di Airbus Safran Launchers, Alain Charmeau, spiegando l’imminente cambio di marchio e nome. “La nuova identità (che sarà presentata al salone di Le Bourget, ndr) dimostra con quanta energia l’industria spaziale europea abbia saputo reinventarsi e compattarsi per meglio affrontare una concorrenza sempre più forte e garantire all’Europa l’accesso indipendente allo spazio”.
Creata da Airbus Group e Safran nel 2015, la joint venture paritetica ASL, che ha la responsabilità industriale e commerciale del nuovo lanciatore europeo pesante dell’Agenzia spaziale europea Esa, Ariane 6, il cui sviluppo è stato approvato nel 2014. Il programma per il lanciatore, che ha comportato una riorganizzazione della filiera di produzione, con l’assunzione di maggiori responsabilità da parte dell’industria, è destinato ad un grande successo commerciale, come il predecessore, Ariane 5, che ha totalizzato ad oggi 78 successi consecutivi. L’ultimo, il 4 maggio scorso, quando sono stati portati in orbita due satelliti per telecomunicazioni per conto di Brasile e Corea del Sud. Il programma di sviluppo del nuovo lanciatore, che volerà per la prima volta nel 2020, sta intanto proseguendo e recentemente ha raggiunto il via libera alla produzione dei modelli destinati alle qualifiche al suolo.