Privatizzazione Fs: passano le mozioni di Pd e Forza Italia
Sono state discusse e approvate in Senato due mozioni presentate da FI e Pd, in merito alla privatizzazione del gruppo Ferrovie dello Stato italiane.
Il processo di privatizzazione riguarderà fino al 40% del gruppo, potrà avvenire in più fasi e verrà strutturato in modo tale da mantenere in capo allo Stato la proprietà della rete dell’infrastruttura ferroviaria. Il gestore dell’infrastruttura dovrà garantire agli operatori un accesso equo e non discriminatorio alla rete.
Nella mozione sottoscritta da Forza Italia (firmatari: Romani, Gibiino, Pelino, Floris, Malan, Bertacco, Aracri, Marin, Piccoli, Ceroni, Amidei) si chiede l’impegno del Governo su diversi punti:
1) a fornire un’analisi, con stime e simulazioni, dei possibili scenari derivanti da una privatizzazione del gruppo ed i benefici derivanti dal privatizzare un’azienda pubblica, strategica di carattere nazionale che produce utili;
2) tenuto conto della sua propensione alla privatizzazione, a fornire alle Camere un documento che illustri tutte le iniziative che ritiene opportuno avviare per fare in modo che l’operazione di privatizzazione favorisca lo sviluppo del trasporto ferroviario di passeggeri e di merci, con le conseguenti ricadute positive sotto il profilo occupazionale e industriale;
3) a stabilire che una parte delle risorse rivenienti dall’eventuale privatizzazione siano vincolate a realizzare misure dirette agli investimenti strutturali sulla rete ferroviaria, riqualificando le reti di trasporto regionale e locale e di trasporto merci;
4) a superare il gap tecnologico tra AV/AC (alta velocità e alta capacità) al Nord e rete infrastrutturale al Sud e a portare a compimento la rete AV/AC anche al Sud Italia, con particolare attenzione alle isole maggiori;
5) ad individuare e adottare, dandone comunicazione alle Camere, le iniziative che possano permettere il reperimento di ulteriori risorse finanziarie e il miglioramento della qualità dei servizi di trasporto ferroviario che hanno carattere di servizio pubblico e che sono prevalentemente rivolti all’utenza pendolare, nonché dei servizi di trasporto ferroviario delle merci.