Sicurezza e passaggi a livello: a Istanbul la giornata internazionale Ilcad
“Come migliorare la sicurezza ai passaggi a livello e nei dintorni” è il tema della settima edizione di ILCAD (International Level Crossing Awareness Day), la giornata internazionale di informazione e sensibilizzazione sui passaggi a livello – promossa da Commissione Europea e Union Internationale des Chemins de Fer (UIC) – lanciata oggi a Istanbul.
A ILCAD 2015 aderisce anche il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che diffonde il video “Prendi il tuo tempo, non rischiare la tua vita!”, attraverso il quotidiano online del Gruppo FS Italiane, FSNews (fsnews.it), e La Freccia.TV.
Al centro dell’edizione 2015 c’è la sicurezza di pedoni e ciclisti. Obiettivo: informare i cittadini sui comportamenti sicuri da adottare in prossimità dei passaggi a livello, perché, alla radice degli incidenti c’è il mancato rispetto del Codice della strada, delle norme di sicurezza e della segnaletica stradale nell’attraversamento della sede ferroviaria.
In Italia nel 2014, più incidenti ma meno morti in corrispondenza dei passaggi a livello. Lo scorso anno sono stati registrati 16 incidenti gravi (+2,5%) che hanno provocato sette vittime (-1%). Gli incidenti complessivi nel 2014 sono stati 37 (+12%).Nel 2013 gli incidenti gravi ai PL erano stati 14 (33 complessivi), con 10 morti. Ancora troppe persone muoiono o restano gravemente ferite nell’attraversare i passaggi a livello.
Quasi sempre a provocare gli incidenti sono automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. La maggior parte dei sinistri coinvolge persone che vivono nelle vicinanze dei PL o che li utilizzano frequentemente. Proprio la familiarità e l’abitudine che hanno nell’attraversarli le rendono meno attente.
Ecco un piccolo vademecum: attraversare solo quando le barriere sono completamente alzate; fermarsi quando le sbarre sono in chiusura; attendere la riapertura delle barriere; non scavalcare o passare sotto le sbarre quando sono chiuse; non sollevare le barriere quando sono abbassate; rispettare la segnaletica e i semafori stradali che proteggono i passaggi a livello; osservare scrupolosamente le norme del Codice della strada.
Sulla rete fondamentale, oltre 16.700 km, sono ancora in esercizio 5.010 passaggi a livello, di cui 1.077 affidati alla responsabilità diretta di privati e la cui gestione presenta maggiori criticità. Le nuove linee ferroviarie, oggi, sono costruite da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) senza passaggi a livello: nel 2015 RFI prevede di eliminare 110 passaggi a livello.