Porti e nautica: i Capitani riuniti propongono la laurea breve
Una laurea per rilanciare le competenze e la credibilità nel mercato globale delle persone che lavorano nel comparto marittimo italiano. Lo propongono i capitani riuniti nel Collegio nazionale in questi giorni a Genova, attraverso la voce di Giovanni Lettich, presidente nazionale e ex capo piloti del porto di Genova: “La tracciabilità del percorso formativo di istruzione è la via maestra per difendere i nostri ufficiali. Il nostro compito è doppio: garantire qualità e tutelare la professionalità dei nostri capitani. Ci rendiamo conto che il nostro sistema formativo non è più al passo rispetto agli altri Paesi. Parliamo di una laurea triennale, ma dobbiamo cominciare a smuovere il sistema, altrimenti la marineria italiana rischia di non essere più competitiva. Il dovere del nostro Collegio è di contribuire a sanare questa contraddizione: da un lato abbiamo uomini con altissime competenze professionali, dall’altro un sistema burocratico che li ostacola nel loro percorso”.