Iata: cargo aereo ancora in forte crescita a luglio
I dati pubblicati dall’Associazione internazionale del trasporto aereo indicano che a luglio 2021 il traffico globale delle merci aviotrasportate ha continuato il forte trend di crescita delineatosi ormai da qualche mese a questa parte.
Poiché i confronti tra i risultati mensili del 2021 e del 2020 sono distorti dall’impatto straordinario di Covid-19, ancora per luglio il confronto viene eseguito sulla base dello stesso mese 2019, che ha seguito un normale modello di domanda.
Il traffico aereo merci globale, misurato in tonnellate-chilometro cargo (Ctk), è aumentato a luglio dell’8,6% rispetto allo stesso mese 2019. La crescita complessiva rimane forte rispetto al trend di crescita medio di lungo termine di circa il 4,7%. Tenuti fermi questi due punti essenziali, Iata precisa però che il ritmo di crescita è leggermente rallentato rispetto a giugno, che aveva visto la domanda aumentare del 9,2% (rispetto ai livelli pre Covid-19). La capacità continua a recuperare, ma è ancora in calo del 10,3% rispetto a luglio 2019.
Le condizioni economiche continuano a sostenere la crescita delle merci aviotrasportate:
“Luglio è stato un altro mese solido per la domanda globale di merci aviotrasportate. Le condizioni economiche indicano che il forte trend di crescita continuerà nel periodo di picco della domanda di fine anno – ha commentato Wille Walsh, direttore generale della Iata –. La variante Delta di Covid-19 potrebbe comportare alcuni rischi. Se le catene di approvvigionamento e le linee di produzione vengono interrotte, esiste il potenziale rischio di un effetto a catena per le spedizioni di merci aviotrasportate”.
Le compagnie aeree dell’Asia-Pacifico hanno registrato un aumento del traffico cargo del 4,4% a luglio 2021 rispetto allo stesso mese del 2019, in miglioramento rispetto al +3,9% del mese precedente. L’andamento della domanda però – precisa Iata – è influenzato da un rallentamento degli indicatori di attività chiave in Asia e dal congestionamento delle catene di approvvigionamento.
I vettori nordamericani hanno registrato una crescita del traffico cargo pari al 20,5% rispetto a luglio 2019. Il risultato – il più forte di tutte le regioni – è in linea con la performance di giugno (+19,8%). Alla base di questa ottima performance ci sono nuovi ordini di esportazione e la richiesta di tempi di spedizione più rapidi.
I vettori europei hanno registrato una crescita del traffico cargo del 6% a luglio 2021 rispetto allo stesso mese del 2019. Si tratta di un calo marginale rispetto al mese precedente (6,8%). I buoni indicatori dell’attività manifatturiera, gli ordini ei tempi di consegna dei fornitori sono ancora favorevoli alle merci aviotrasportate.
La crescita di traffico merci aviotrasportate registrata dai vettori del Medio Oriente a luglio è pari all’11,3% rispetto a luglio 2019. In questo caso in realtà si tratta di una contrazione rispetto al mese precedente (15,8%). Su alcune rotte in particolare, tuttavia – ad esempio sulle grandi rotte commerciali Medio Oriente-Asia – si stanno ancora registrando ottime prestazioni.
I vettori latinoamericani hanno registrato un calo del 10,2% dei volumi di merci internazionali aviotrasportate rispetto a luglio 2019, in deciso miglioramento rispetto al calo del 21,5% registrato a giugno. Sebbene l’America Latina continui a mostrare la performance regionale più debole, il confronto con i livelli di traffico pre-crisi è stato molto volatile negli ultimi mesi. Diverse rotte commerciali da/per l’America Latina stanno andando bene, come il Nord-Centro e il Nord-Sud America e l’Europa-Sud America, a conferma che la domanda di merci aviotrasportate nella regione si sta riprendendo dalla crisi.
Le statistiche con i dati riguardanti le compagnie aeree africane non erano disponibili al momento della pubblicazione dei dati. Iata precisa che saranno diffusi il prossimo mese.