Milano Malpensa Boutique: SEA presenta il nuovo portale per lo shopping di lusso
“Milano Malpensa Boutique” è il nuovo portale dei brand del lusso di Milano Malpensa, per uno shopping che ha inizio prima di arrivare in aeroporto.
Il portale – spiega la società di gestione SEA – è stato concepito come primo punto di accesso all’offerta di alto profilo dell’aeroporto: una vetrina a disposizione di tutti i passeggeri, ancora più conveniente per coloro che viaggiano verso una destinazione extra Ue, che potranno beneficiare di un prezzo “duty free”. Con Milano Malpensa Boutique, SEA si unisce ai principali aeroporti internazionali che hanno sviluppato soluzioni digitali per un target che ha nello shopping la principale motivazione di viaggio.
“Il Marketplace Milano Malpensa Boutique è un progetto avviato prima della pandemia, le cui ragioni sono state rafforzate dalla crisi – ha dichiarato Luigi Battuello, direttore Non-Aviation Business Development di SEA –. L’innovazione, anche in ambito retail, rappresenta parte essenziale della strategia di SEA volta a migliorare l’esperienza complessiva dei passeggeri”.
Accedendo al sito Milano Malpensa Boutique è possibile sfogliare i cataloghi delle boutique aderenti all’iniziativa e prenotare i prodotti a disposizione. L’acquisto avverrà direttamente in aeroporto il giorno della partenza. La piattaforma funziona, infatti, secondo una logica “pick-up in store”: booking online, pagamento e ritiro in negozio o presso uno specifico punto di ritiro in aeroporto. Inizialmente sono disponibili circa 2.000 prodotti di boutique presenti a Malpensa quali Dodo, Etro e Montblanc, oltre al player specializzato nel Travel – Dufry, con una importante selezione di articoli di alta gamma.
Il processo di prenotazione è semplice e non prevede registrazione da parte del passeggero, basta inserire i dati personali e le informazioni relative al proprio volo per visualizzare il prezzo del prodotto (se la destinazione è extra Ue, si potrà acquistare in regime “duty free”). Per ogni prodotto viene visualizzato il doppio prezzo: nello specifico, quello “duty paid” e quello aeroportuale “duty free”, conveniente rispetto al prezzo di listino